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giovedì 11 novembre 2010

L'incredibile Hulkenberg

Dopo aver preso la testa del mondiale piloti a metà settembte, a Monza, il nostro vantaggio è andato pian piano ad aumentare fino alla scorsa gara, quando ce lo siamo mangiato tutto in un colpo solo per via del ritiro di Webber.
A questo punto per affrontare la situazione integriamo due strategie per la prossima gara in Brasile:
1) prudenza, che vuol dire giocare l'accorgimento "freni e antipattinamento" per limitare i danni in caso di brutte sorprese.
2) tentativo di recupero immediato, che consiste nello spendere tutto lo spendibile per gli accorgimenti tecnici sul motore.
Webber come spesso succede è veloce, Barrichello è un po' più indietro ma corre in casa, speriamo voglia e possa far bene.
Per le qualifiche la pista è bagnata, tutti usano le gomme intermedie. Kobayashi 12esimo è il primo dei nostri ad uscire di scena in Q2,
In Q3 si passa alle slick e il più bravo in questa situazione è il nostro Nico Hulkenberg, che va sorprendentemente a prendersi la pole. Adesso si che lo possiamo chiamare l'incredibile HULKenberg!
Grazie a questo risultato, ed alla terza posizione di Webber (finalmente non avremo più il patema delle piazzole pari) otteniamo una bella pole, con più di 25 puntigp di distacco su Vettel di Black Dragon e Alonso di Tapirlongo. Non male anche il secondo terzetto, settimo, che però in gara arretrerà, non credo che Hulkenberg possa stare davanti a lungo.
Da segnalare che questa, oltre ad essere la nostra prima pole in Brasile, è complessivamente la trentesima pole della scuderia!
Se non succede un altro pasticcio come in Corea, col primo terzetto domani possiamo fare bene e cercare di tornare in testa alla classifica piloti. Black Dragon e forse anche McAlex potrebbero fare involontariamente il notro gioco, togliendo punti a Tapirlongo.

Cesare
Rackham le Rouge

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