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martedì 17 dicembre 2013

martedì 10 dicembre 2013

giovedì 5 dicembre 2013

FF1? Meno male che c'é



L’annata FF1 appena conclusa non è stata clemente col mio team, per niente clemente. Scelte sbagliate all’inizio? Si, ok niente da dire; le contromisure prese, operate nei ridottissimi margini consentiti, sono risultate molto poco efficaci. Nemmeno le buone entrate economiche registrate sui fronti di sponsor e fantaschedine, riversate totalmente in gara, hanno potuto fruttare non più che qualche sporadico podio.
E pensare che sommando i guadagni di appunto sponsor e schedine nessuno, nei 4 campionati, ha fatto più soldi di me. L’unico team a superare i 3 milioni. Tutti buttati con impegno sulle macchine. Ma niente, quando parte troppo male (o la fai partire male, se si preferisce) finisce male.
Giusto un finale di stagione un po’ più brillante ha permesso al mio pilota migliore di risalire dal fondo fino ad un’amara 6° piazza, con la sola consolazione di non essere rimasto dietro a nessuna delle seconde guide degli altri team, cosa niente affatto scontata, visto che si è verificata a lungo per me quest’anno.
Considerazione finale che mette in relazione la F1 reale a quella del fanta, se non fosse stato per il nostro fantacampionato e per la caparbietà di non volermi arrendere, credo proprio che di questa stagione non avrei seguito le gare in TV fino all’ultima. Ne hanno fatte troppe di sporche ed il mio senso sportivo non ne è rimasto indifferente. Quindi grazie FF1 che, nonostante tutto, alle volte mi coinvolgi più della realtà. Anche quando va proprio di mer... dai! Non si dice!

Alessandro
Team Bielle Roventi
Campionato Senna

martedì 3 dicembre 2013

Il noioso futuro della F1

  Prendendo spunto dalla FantaFormulaUno, anche la FormulaUno reale ha valutato le sue modifiche per il prossimo anno che vanno dalla introduzione della patente a punti ai test durante la stagione, dai nuovi propulsori e chi più ne ha più ne metta pur di ridurre i costi di scuderia e sperare che nessun altro team abbandoni.

  Però, a differenza della nostra FantaFormulaUno in cui le regole nascono da accordi comuni a tutte le fantascuderie, nella FormulaUno si parla di una poltiglia di nuove norme scaturite dall'insana capoccia di Ecclestone, fautore di tutte le regole scaccia-spettatori degli ultimi anni.  Ve ne elenco alcune per poi valutare se risulterà ancora interessante vedere correre delle utilitarie guidate da piloti con il cappello al posto del casco:

  Motori: basta con i V8 2,4L per passare ai motori turbo V6 di 1,6L e 600 cavalli + sistemi di recupero dell’energia per ulteriori 160cavalli/33secondi accumulati da frenate ed energia termica dissipata dal turbocompressore.  Se non fosse per i cavalli, è lo stesso concetto dei motori 1.6L e-HDi Fap che equipaggiano le nuove Peugeot-Citroen.

  Carburante: per promuovere l’efficienza nei consumi, il carburante sarà limitato a 100kg per gara. Fino ad ora il consumo di carburante non era regolamentato ma si parlava all'incirca di 160 kg a corsa.  Per essere più vicini al linguaggio dei nostri panel control si poteva parlare in termini di 3.5Km/L o 30L/100Km

  Scarico: invece dei due tubi di scarico utilizzati oggi, vuole l’utilizzo di un unico tubo di scarico che deve essere direzionato verso l’alto per evitare che i flussi di scarico siano usati per avere benefici aerodinamici.  Bellissima norma anti RedBull.

  PitLane: è equiparata ad un centro urbano, per cui si passa dagli attuali 60km/h durante le prove e 100 in gara a 80km/h per tutte le sessioni, mentre sarà di 60km/h per Melbourne, Monaco e Singapore.

  Punti di penalità per i piloti: se un pilota raccoglie più di 12 bollini vincerà la squalifica per la gara successiva. I bollini verranno assegnati ad ogni violazione, con un massimo di tre (conosco piloti che punteranno sempre al massimo).

  Phonate in galleria del vento: al fine di ridurre i costi, ridotto l'uso del phone in galleria o al più permessa la possibilità del phone-sharing.



  Beh, che dire: io mi sono già annoiato a scrivere queste ma ce ne sono una serie altrettanto lunga di durata dei componenti (5 motori anno con l'opzione del sesto, 1 cambio ogni 6 weekend, ... ) e loro omologazione.


  Per onore di cronaca vi riporto anche l'unica norma sensata uscita per quest'anno dal caschetto bianco: ci sarà finalmente la possibilità di quattro sessioni di prove nelle piste Europee nei giorni successivi le gare.  E ci voleva tanto?


    John Bellanton
Casanova Project Team

lunedì 2 dicembre 2013

Altre idee per il regolamento 2014

Riporto qui un po' di idee raccolte durante l'anno. A differenza dell'altro post, qui ci sono gli spunti che non riguardano direttamente la questione del secondo terzetto.

1. Ritiri (proponente: Ayrton Senna Racing)
La proposta consiste nell'azzerare il malus per i ritiri. Al tempo stesso l'elemento ritirato non guadagna punti dagli investimenti.

2. GP di casa (proponente: Cocai Sport)
Secondo l'analisi di Cocai la cosa più conveniente è scegliere un GP di casa con coefficiente alto. Di conseguenza Cristiano propone che il GP di casa modifichi i coefficienti di pista. Si dà ad esempio uno 0,3 in più da decidere come ripartire (+0,3 su un solo coefficiente, +0,2 e +0,1 su due coefficienti, +0,1 su tutti e tre i coefficienti).

3. Nuovo punteggio motore (proponente: Yakuza Team per la modifica della classifica, Rackham le Rouge per la modifica dei punteggi)
Si continuano a considerare solo i motori meglio piazzati, ma in più si tolgono dalla classifica i secondi motori, e si fanno scalare in avanti gli altri per non lasciare buchi in classifica. L'idea è quella di favorire un po' i motori più scarsi.
Si potrebbe anche cambiare il sistema di punteggio del motore perché che con 11 scuderie e puntigp per i primi 15, il punteggio minimo senza ritiri sarebbe di 5 puntiGP. Un sistema di punteggio alternativo con zona punti di 10 elementi potrebbe essere: 20, 15, 12, 10, 8, 6, 4, 3, 2, 1

4. Zavorra (proponente: MK1 Racing)
L'idea è quella di dare una penalità (da definire) a chi vince un certo numero di gare consecutive.

5. Scarti (proponente: MK1 Racing)
Non tutti i risultati valgono per la classifica, ma solo i migliori N (il numero preciso è da definire).

6. Strategia "sorpasso azzardato" (proponente: Ayrton Senna Racing)
Può essere giocata su un terzetto altrui che è piazzato meglio del proprio in qualifica. Se in gara lo si sorpassa si ha un bonus e l'avversario un malus. Se non lo si sorpassa si ha un malus e l'avversario un bonus.

7. Abbandono (proponente: Ayrton Senna Racing)
Si propone di rimettere in gioco (nel mercato infrastagionale) gli elementi di chi non manda la formazione né le strategie per quattro o cinque gare di fila.

8. Revisione investimenti (proponente: Bielle Roventi per l'aggiunta di investimenti intermedi, Rackham le Rouge per la revisione dei costi
Mantenento il livello di investimento massimo a +7, si potrebbe aumentare il numero di investimenti intermedi.
La situazione attuale è: 0,1,3,7. Si potrebbe ad esempio aggiungere un livello intermedio tra buono e ottimo, passando a 0,1,3,5,7. Oppure permettere qualisasi livello di investimento che sia un numero intero da 1 a 7.
Per quanto riguarda i costi, ora il costo degli investimenti diviso per il numero di punti è massimo per il +1 e scende fino a toccare il minimo per il +7.
Di solito in realtà i primi miglioramenti sono i più facili da ottenere (e i meno costosi), poi più forte si va e più è difficile (e costoso) migliorare ulteriormente.
Quindi, mantenendo invariato il costo complessivo per passare da 0 a 7, si propone di modulare diversamente i costi, abbassandoli per gli investimenti più bassi e alzandoli per gli altri.

Costo attuale investimento "singolo" (pilota o telaio):

1234567
0600.000-1.400.000---3.000.000
1--900.000---2.500.000
3------1.700.000

Costo proposto investimento "singolo" (pilota o telaio):

1234567
0300.000600.000960.0001.380.0001.860.0002.400.0003.000.000
1-360.000720.0001.140.0001.620.0002.160.0002.760.000
2--420.000840.0001.320.0001.860.0002.460.000
3---480.000960.0001.500.0002.100.000
4----540.0001.080.0001.680.000
5-----600.0001.200.000
6------660.000

Costo attuale investimento "doppio" (motore):

1234567
01.000.000-2.300.000---5.000.000
1--1.400.000---4.100.000
3------2.800.000

Costo proposto investimento "doppio" (motore):

1234567
0500.0001.000.0001.600.0002.300.0003.100.0004.000.0005.000.000
1-600.0001.200.0001.900.0002.700.0003.600.0004.600.000
2--700.0001.400.0002.200.0003.100.0004.100.000
3---800.0001.600.0002.500.0003.500.000
4----900.0001.800.0002.800.000
5-----1.000.0002.000.000
6------1.100.000


Se ho dimenticato qualche proposta ditemelo che la aggiungo.

Tiriamo le somme

Ed anche questo fanta campionato è giunto al termine.
Per quanto riguarda il campionato Senna, Cocai Sport ha vinto entrambi i titoli, la previsione di inizio stagione di una lotta tra Cocai e Casanova si è dimostrata corretta.

Non mi dilungo altro sul fanta risultato, quello di cui volevo parlare erano le mie conclusioni sul sistema degli sponsor.

Quest'anno ho voluto fare una prima guida che mi garantisse un risultato buono e stabile, ed una seconda guida invece dal risultato altalenante ma con buone possibilità di arrivare in fondo alla gara con un buon piazzamento (sopra il decimo posto). Con un siffatto team quello che mi sarei aspettato è di avere pochissimo guadagno dagli sponsor per la prima guida, e dei buoni guadagni dalla seconda quando ottiene un risultato degno di nota.
Ebbene così è stato: mettendo in grafico i guadagni che ho avuto dagli sponsor questi sono stati tutti direttamente proporzionali al risultato della seconda guida, il che implica che premiano giustamente quel terzetto che sa distinguersi, o quel manager che sa come sfruttare bene accorgimenti e strategie per ottenere un buon risultato a dispetto delle aspettative.
L'altro aspetto che volevo verificare era se l'importo guadagnato fosse sufficiente per contrastare un avversario con un terzetto decisamente di più alto livello. Il guadagno che ho avuto è stato considerevole, terzo nella graduatoria assoluta con 2.135.000 (purtroppo la Force India si è dimostrata più instabile del previsto), somma che ho puntualmente investita tutta sulla prima guida in modo da guadagnare competitività rispetto a Casanova (che avendo due guide più stabili come risultati ha ottenuto solo 625000 dagli sponsor). Se invece avessi speso tutto il guadagno sulla seconda guida probabilmente avrei potuto portare Sutil a lottare per il terzo/quarto posto nel campionato piloti; non credo che sarei stato in grado di vincere.

In conclusione, per quanto mi riguarda, il sistema attuale degli sponsor funziona: mi permette di poter provare una strategia di gioco diversa, ossia puntare non tanto a risparmiare tutto il possibile dalla seconda guida, ma di avere una seconda guida che invece porti guadagno da poter spendere per far crescere meglio il team durante il campionato.
Vorrei rifare il test che feci a suo tempo, ossia quello di avere un team con pochissimi o nessun elemento di classe A, risparmiando il massimo nella fase d'asta, puntare tutto sugli sponsor e vedere quanto riesco ad essere competitivo contro chi invece ha buoni terzetti, probabilmente farei meglio di quanto ho fatto l'ultima volta che gli sponsor non c'erano, ma dubito che riuscirei ad arrivare a lottare per il titolo.


Cristiano aka Argo
Cocai Sport team

domenica 1 dicembre 2013

Idee per il secondo terzetto

Riassumo qui in po' di idee sul secondo terzetto, alcune nate da proposte mie o di Alessio, altre raccolte dal forum.
Sono solo spunti di riflessione, non è detto che poi arrivino a diventare modifiche del regolamento.
Seguirà nei prossimi giorni un altro post con altre idee più generali, non legate specificamente al tema del secondo terzetto.

1) asta
Come detto anche da Cristiano, la differenza tra i due terzetti nasce dall'asta. Le possibilità che vedo di agire su questa fase potrebbero essere due:

1.1) budget separati
Si potrebbero avere due budget separati, uno per il primo e l'altro per il secondo terzetto. Oppure tre se vogliamo scorporare il motore (che altrimenti rientrerebbe in uno dei due budget). I soldi avanzati dall'asta potrebbero esse spesi (per accorgimenti o investimenti) solo solo sul terzetto di pertinenza. Così non posso risparmiare su un terzetto per investire sull'altro.
Ha il difetto che tenderebbe a legare le mani al giocatore limitando le strategie d'asta, senza contare la complessità di avere N budget diversi.

1.2) telaio unico
Sostanzialmente sarebbe quanto già detto da Cristiano: il telaio di fatto diventerebbe un po' come il motore.
Avrebbe il grosso difetto di ridurre il numero di elementi buoni in asta.

2) investimenti

2.1) differenza livello di investimento limitata
Questa è la proposta di Enrico, tra un telaio e l'altro ci può essere al massimo solo un livello di differenza. Ad esempio se uno è normale (+1) l'altro può essere al massimo buono (+3).

2.2) investimento "doppio"
L'investimento sul telaio diventerebbe come l'investimento sul motore, varrebbe per tutti e due i telai (e costerebbe come l'investimento sul motore). Secondo me avrebbe anche il vantaggio di rendere più libero lo scambio di telai tra i due terzetti. Quante volte avreste voluto scambiare il telaio ma ormai avevate fatto l'investimento su uno dei due?

3) accorgimenti e strategie

3.1) accorgimento
Alessio propone un nuovo accorgimento tecnico. L'ipotesi di partenza è che il secondo terzetto faccia un po' da collaudatore delle novità, e più è forte il secondo terzetto più se ne avvantaggia anche il primo.
In pratica se il secondo terzetto supera una certa soglia di puntiGP (da stabilire) la differenza tra il punteggio del secondo terzetto la soglia va (in tutto o in parte) a sommarsi al punteggio del primo terzetto.

3.2) strategia
Partendo dall'idea di Alessio, propongo una cosa leggermente diversa dalla sua: gli ordini di scuderia.
Se si gioca la strategia una certa percentuale del punteggio del secondo terzetto (ad esempio il 10%) viene sottratta al secondo terzetto e sommata al primo.
Il punteggio viene sempre tolto al secondo terzetto, ma viene sommato al primo solo se arriva effettivamente davanti al secondo, altrimenti non c'è il bonus.

4) quarto elemento
Oltre a piloti, telai e motori si potrebbe aggiungere un quarto elemento, un elemento "doppio" come il motore per riequilibrare gli elementi "singoli" come pilota e telaio.
Potrebbe essere ad esempio la pit crew. Per ogni scuderia si potrebbe prendere il tempo della sosta migliore (tolti i drive through che sono più veloci) e stilare la classifica. Di fatto almeno una sosta è obbligatoria per via della regola delle due mescole. Si potrebbe applicare al FF1 ma non al FMGP.

Commenti? Osservazioni? Preferenze?

---- EDIT ----
Aggiungo un punto mancante.
5) limite sul tipo di elementi
Limitare il numero di elementi di classe A presenti in un terzetto.
All'inizio di questa stagione in asta c'erano 9 piloti, 9 telai e 7 motori di classe A. Quindi mettere un limite di un solo elemento per terzetto avrebbe lasciato degli elementi invenduti.
Secondo me ci potrebbero essere due alternative: o si mette un limite di due elementi per terzetto, oppure si restringe il numero di elementi di classe A.
Notare poi che gli elementi di classe A non sempre sono forti come previsto (quest'anno la McLaren). Se ci si ritrova con un solo elemento di classe A che poi risulta sopravvalutato la situazione può risultare difficile.