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lunedì 5 gennaio 2015

Regolamento 2015: proposta per il quarto elemento

I box introdotti l'anno scorso come quarto elemento non sembrano aver riscosso particolare successo. Al di là delle diverse valutazioni sul peso che debbano avere sul quartetto, hanno il grosso difetto che è difficile farsi un'idea durante la corsa di come stiano andando, bisogna aspettare i tempi pubblicati sul sito ufficiale.
Detto questo l'introduzione di un quarto elemento è sembrata comunque positiva, perché ha permesso di avere più elementi in gioco e una maggiore variabilità nella configurazione delle fantascuderie.

La proposta per quest'anno è quindi quella di confermare la presenza di un quarto elemento, che però non sarebbero più i box. Io e Alessio abbiamo pensato di introdurre l'ingegnere di pista, o race engineer. Sarebbe un elemento "singolo", come i piloti e i telai. Quindi ogni fantascuderia dovrebbe comprare due ingegneri di pista, che si potrebbero scambiare tra i due quartetti, un po' come già si fa con i telai.

Come valutare le prestazioni del race engineer? Siccome durante la gara si occupa delle strategie abbiamo pensato di valutarlo in base alle posizioni guadagnate o perse dal suo pilota, tenendo conto anche della difficoltà, nel senso che guadagnare una posizione tra i primi è più complesso rispetto a guadagnarla nelle retrovie.

Punteggio

Abbiamo pensato di usare il seguente sistema:

puntiGP ingegnere = puntiGP gara pilota - (puntiGP griglia pilota) / 2

Nel calcolo si considerano solo i puntiGP per la posizione, senza i bonus per la griglia o il giro veloce.

Guardiamo ad esempio i risultati dell'ultima gara, ad Abu Dhabi.
Se abbiamo il race eng di Hamilton, arrivato primo partendo secondo, otteniamo: 20 - 17/2 = 11,5
Con Massa arrivato secondo partendo quarto abbiamo: 17 - 13/2 = 10,5
Con Bottas partito e arrivato terzo si ha: 15 - 15/2 = 7,5
Con Ricciardo arrivato quarto partendo 20esimo si ottiene: 13 - 0/2 = 13
E così via.

Il punteggio minimo è zero, come per gli altri elementi. Dai calcoli può risultare minore, ma in questi casi lo si porta a zero.
Il punteggio massimo possibile è 20, come per gli altri elementi. Infatti se un pilota arriva primo partendo 16esimo o più indietro ottiene 20 - 0/2 = 20.

Tabella dei puntiGP degli ingegneri del 2014
mediaAUSMALBAHCINSPAMONCANAUTUKGERUNGBELITASINGIARUSUSABRAABD
Hamilton9,55Ret1011,510108,5Ret13,5151515Ret101011,51011,58,511,5
Ricciardo7,45RetRet11,54,57,57,5152,5114,513,514,57,57,5849,5Ret13
Rosberg7,2912,59,5710,58,510712,5Ret10378,5Ret78,57100
Vettel5,66Ret6,573,512,5Ret7,5Ret2,580,53,5610,511,55968
Alonso5,667,56,53,59,55,57,55,54,5106,511,52,5Ret7,5Ret5,5563
Bottas5,2410,580,54,54,5Ret2,56,5168,50,5105,512,57,53,507,5
Hulkenberg5,055,56,58,5638,58,541,55,5Ret62,55,56,54Ret68
Button4,9712703189,52,55,55,51,573Ret76,527,56
Perez4,136Ret8,574,5Ret3,59,50,53Ret6,568,53,54Ret16,5
Massa4,03Ret7,54,500903RetRet608,562,556,57,510,5
Räikkönen3,326,500,55,54032Ret31094,53,513061,5
Magnussen3,0010,53Ret2,532543,50,5400,52,508,53,52,51,5
Vergne2,243RetRet0,5RetRet4Ret31,533187052,51
Kvyat1,8933,534,50RetRetRet3,5Ret04,5503015Ret
Grosjean1,76Ret4,54Ret2,57Ret21,5RetRetRet0310503
Maldonado1,50RetRet221RetRet2,5043Ret240044Ret
Sutil0,763,5RetRetRet0Ret331,5Ret2,510Ret00Ret00
Gutierrez0,684RetRet00Ret20Ret2Ret10Ret2,501,500
Bianchi0,63RetRet0007Ret1010,50000
Chilton0,56313002Ret00000Ret00Ret
Ericsson0,50Ret2Ret005Ret0Ret0Ret00100
Kobayashi0,50Ret310Ret3Ret010Ret0Ret0RetRet
Lotterer0,00Ret
Stevens0,000

Il punteggio medio dell'ingegnere è circa la metà di quello dei piloti, quindi il race engineer pesa la metà senza bisogno di dimezzare il coefficiente come invece si pensava di fare con i box.

Tabella di confronto dei puntiGP dei piloti e dei rispettivi ingegneri del 2014
pilotaingegnere
Hamilton17,379,55
Ricciardo12,007,45
Rosberg16,637,29
Vettel10,055,66
Alonso9,955,66
Bottas10,845,24
Hulkenberg7,425,05
Button8,424,97
Perez5,794,13
Massa7,904,03
Räikkönen6,583,32
Magnussen6,423,00
Vergne4,052,24
Kvyat3,261,89
Grosjean2,261,76
Maldonado1,741,50
Sutil1,160,76
Gutierrez0,950,68
Bianchi0,930,63
Chilton0,560,56
Ericsson0,500,50
Kobayashi0,470,50
Lotterer0,000,00
Stevens0,000,00

Investimenti

E' un investimento doppio, come quello sul telaio.
Sempre per la filosofia del punteggio dimezzato l'investimento massimo è +3.

Costo degli investimenti sugli ingegneri
a: +1a: +3
da: 0510.0001.480.000
da: +1-1.050.000

L'ingegnere è considerato ritirato (e quindi non prende i punti dell'investimento) se il pilota di cui si occupa l'ingegnere (nella gara reale) si ritira.
Se ad esempio ho:
Vettel + McLaren(Button) + Ferrari + Ing. Hamilton
L'ingegnere è ritirato se si ritira Hamilton, non se si ritira Vettel.

Accorgimenti e strategie

Non ci sono accorgimenti e strategie sull'ingegnere.
La guida al limite continua a dipendere solo dagli elementi in pista: pilota, telaio e motore. Il ritiro dell'ingegnere non causa il ritiro del quartetto.

Asta iniziale

Nell'asta iniziale ci sono in gioco sei ingegneri per volta, suddivisi in classe A, B e C come già si fa per i piloti e i telai. La base d'asta è circa la metà di quella dei piloti.

Coefficiente di pista

Non sapendo bene su cosa basarci per decidere il coefficiente dell'ingegnere lo teniamo fisso a 1.

Regolamento provvisorio

Una prima versione del regolamento con l'ingegnere di pista è disponibile sul sito: http://www.armenti.it/ff1/regole.php

Discussione

Cosa ne pensate di questa versione del quarto elemento?
I commenti sono aperti a tutti, anche a chi non è iscritto al blog.

20 commenti:

speedy ha detto...

Cesare, Alessio, come al solito avete fatto un lavoro notevole! In un primo momento sono rimasto un po' perplesso su questo nuovo elemento. Mi sembrava come concetto che alla fine fosse simile alle strategie di gara. Ripensandoci, rispetto alle strategie qui hai un elemento in più che potrebbe essere diverso rispetto a pilota e telaio e potrebbe in qualche maniera "compensare" chi non è riuscito a prendere elementi top nel terzetto. Il problema è che rispetto ai box, dove anche team non "top" possono ottenere il primato è meno "democratico" e quindi rimane poco conveniente investirci. Non so, io immaginavo una revisione dell'elemento box, questo nuovo elemento mi spiazza un po'. Aspetto altri commenti.

pb ha detto...

il mio pensiero sarebbe di ritornare a i tre elementi .
Forse qualcuno potrebbe pensare che lo dico per il risultato dello scorso campionato.(il che non è vero)
Se continuiamo con la strategia dei quattro questo mi sembra più gestibile anche da chi a poca esperienza. incrementando la competitività di tutti i partecipanti . perché il box e un po piu da esperti .
per la scelta di dividerlo si passerebbe da 7 elementi a 8 elementi quindi bisognerebbe fare più attenzione a come dividerlo e dare una attenzione maggiore durante l'asta

Sergio ha detto...

Sinceramente anch'io sono un po' spiazzato, per facilitare la gestione dell'asta in primis e della stagione di gare successivamente, propenderei per tornare ai tre elementi.
Anche perchè ritengo che con sette elementi da acquistare in asta 100 crediti inizino a diventare un po' pochini.
Aspetto comunque altri pareri.

BLaCK DRaGoN ha detto...

Torniamo ai tre elementi...
Applauso per l'inventiva dell'ingegnere di pista, ma è un doppione dei piloti/telai, nel senso che chi prende i migliori vincerà sempre su tutti gli altri.
ALMENO con i box c'era la possibilità di ottenere buoni punteggi anche con le scuderie nelle retrovie (e lo dico con cognizione di causa, dato che avevo il box lotus) e quindi c'era più suspance.
Con l'ingegnere di pista la sorpresa rasenterà lo ZERO ...
Torniamo ai 3 elementi o manteniamo se proprio si deve il quarto: BOX
Buon anno a tutti

Enrico ha detto...

Intanto Buon anno a tutti!
nuovo anno e subito vedo che i mitici CESARE e ALESSIO non sono in realta' mai andati in ferie per quanto riguarda l'organizzazione...
Mitici e stoici!
Venendo alla novita': confesso che ritenendomi uno dei giocatori piu' propensi al cambiamento atto a migliorare questo gioco, stavolta mi sento un po' "stordito"..
Nel senso che mi aspettavo una modifica del quarto elemento BOX piuttosto che dei nuovi elementi con nuove regole.
Per adesso la senzazione che ho e' che e' vero che ci si farebbe un idea migliore ( forse ) durante la gara, nel senso che piu' o meno sai se il tuo ingegnere guadagna o no posizioni, tuttavia si complica forse eccessivamente il sistema di calcolo e cosa secondo me ancor peggiore ci ritroveremmo davanti ad un altra annata " sperimentale" dopo aver digerito a fatica l'innovazione della scorsa stagione.
Quello che voglio dire e' che secondo me dopo aver preso un po' di confidenza con l'elemento BOX ci ritroviamo di nuovo buttati in un altra grossa novita'.
Considerando anche i difetti che ha avuto il BOX ( io sono stato uno dei principali critici dopo questa annata per come era formulato quest'anno, secondo me troppo determinante ) la mia opinione e' la seguente:

A) Sviluppare un BOX 2.0:
Con due accorgimenti pricipali:

1) lo renderei meno impattante sul risultato di pista ( un po' come avete detto degli ingegneri, che valga cirva 1/2 di un elemento pilota/telaio/motore)
2) Aggiungere Suspence immediata sul BOX.
Per fare questo basterebbe non considerare solo il miglior tempo ma fare la media di migliore e peggiore, in modo che un errore di un singolo pit, puo' immediatamente saltare all' occhio a chiunque e far sapare che per quella gara il propio box non sara' tra i primi.


B) Non introdurre quest'anno l'ingegnere di pista ma lasciare l'idea pronta per un futuro sviluppo e applicazione ( nel caso fallisse il BOX. 2.0)


Ancora un grosso saluto

Enrico

speedy ha detto...

Condivido anch'io l'opinione sintetizzata da Enrico, "miglioriamo" l'elemento box. Per la suspence sarei ancora più drastico, utilizziamo il peggior tempo invece della media. Per i punteggio ok ad un valore intorno alla metà degli altri elementi (ovviamente da tenerne conto per i coefficienti d'asta). A proposito, tornerei anche all'investimento sul telaio singolo; mi sembra che l'innovazione dell'anno scorso sull'investimento valevole per entrambi i telai non avesse avuto un riscontro positivo.

Omar Tapirlongo ha detto...

Anche per me è un doppione del pilota/telaio ed il box era più alternativo.

Io lavorerei sui box.

Damiano ha detto...

Mi associo al gruppo degli spaesati e contrari.

Studierei, se proprio si vuole continuare col quarto elemento, sulla diminuizione dell'influenza del box sull'esito finale.

Complimenti, comunque, avete fatto un lavoraccio anche solo per imbastire questa bozza provvisoria.

Roberto ha detto...

Anch'io terrei il box, rimodulandone in qualche modo il peso.

John Bellanton ha detto...

Ciao e buon anno a tutti.
Io sarei controcorrente perchè il quarto elemento che avete individuato mi piace molto: la fantaformulauno così come l'avete pensata ripercuote nel gioco valori che si basano sul modello reale e l'ingegnere di pista segue questa vostra filosofia, cioè un elemento che realmente contribuisce a far guadagnare o perdere posizioni (con variabili che dipendono da meteo, scelta gomme, regolazioni sulla monoposto) nel gioco viene introdotto con un modello che non dipende dalla posizione al traguardo ma dal gap di posizioni (cosa che lo distingue dal telaio).
A tal proposito, il box l'anno scorso mi stupì molto perchè, pesando nel modello reale al massimo qualche secondo (una posizione), veniva riportato nel gioco con un peso eccessivo.
In conclusione il mio voto è favorevole.
Giovanni
Casanova Project

mauci ha detto...

Voto l'ingeniere di pista, che i box non mi sono piaciuti.
Ciao :)
Mauci - Panthimerda GP

Alessandro ha detto...

Sono fermamente convinto che un quarto elemento ci voglia per tentare di rimescolare le carte. Il box nella scorsa stagione ha generato molto malcontento e secondo me porge il fianco ad alcune anomalie, come le sanzioni scontate durante le soste. Ridurne l’impatto sul calcolo della prestazione porterebbe l’elemento ad essere sostanzialmente ininfluente, a conferma di ciò si può osservare che comunque non ha cambiato le sorti in nessuno dei fantacampionati 2014 visto che i primi piazzati in entrambe le classifiche di ogni girone hanno schierato almeno un elemento Mercedes.
Sarei più propenso allora a sostituire il quarto elemento piuttosto che a ridurne l’effetto o addirittura ad eliminarlo. Pur ammettendo che l’ingegnere di pista, così come proposto, non è in effetti un elemento puro con dati propri, come poteva essere il box, ma una sorta di “doppione” di una sorgente già considerata nel calcolo, devo dire che trovo la soluzione abbastanza credibile e meno soggetta al caso fortuito rispetto al rilevamento del tempo di pit-stop.
Io amo la FF1 di Alessio e Cesare proprio per via del regolamento articolato che richiede un certo livello di gestione della squadra, e quindi vedrei positivamente questa nuova introduzione (anche se potrebbe fare un po’ il paio con le strategie di recupero posizione) e saluterei a cuor leggero l’esperienza dei box.
Aggiungo che, in ottica asta, nella realtà un pacchetto di ingegneri e strateghi non costa certamente come motori, telai e (salvo le eccezioni paganti) piloti.

Alessandro

Alessio Armenti ha detto...

Meno male che a qualcuno piace l'ingegnere di pista!!
Battute a parte dico la mia, cercando di spiegarvi perche' si vogliono sostituire i box.
Secondo me una caratteristica importante in un fantasport e' quella di rendersi conto piu' o meno al volo se la propria squadra sta andando bene o male, in attesa che arrivino i risultati (che possono essere anche frutto di calcoli piu' complicati come nel nostro ff1)
Questa cosa purtroppo non succede per cio' che riguarda i box, per i quali ci sono pochi riferimenti durante la gara, e che comunque non mi permettono di capire se potrebbe essere un risultato "vincente" o meno.

Vi faccio un esempio che mi e' capitato quest'anno.
Il mio terzetto pilota-telaio-motore non era andato un granche', mi davo gia' pure giu' dal podio... ma al momento dei risultati avevo vinto grazie alla prestazione super dei miei box.
Devo dire che la cosa non mi ha esaltato piu' di tanto, e paradossalmente mi ero divertito di piu' in un fgp che ero sicuro di aver vinto, ma che ho perso perche' l'avversario aveva fatto piu' investimenti di me (e quindi risparmiato di piu' nell'asta e giocato meglio durante la stagione).
Cosi', mentre nel primo caso durante il gp mi dicevo "che gara del cappero!" e al momento dei risultati "Che fortuna!", nel secondo caso pur essendo stato tutto elettrizzato durante la gara "Si'! Dai che stavolta non mi batte nessuno", al momento dei risultati ho saputo di aver perso perche' "Acci... qualcuno e' stato piu' bravo di me!".

Quindi i box si sono rivelati un elemento un po' troppo a sorpresa, che ok... creano una suspance dovuta pero' al fatto che non hai idea di come siano andati fino a che non escono i risultati, mentre preferirei una piu' "sana" suspance creata dall'intreccio delle strategie utilizzate dagli altri (inteso come dal modo di giocare degli altri).

Alessio Armenti ha detto...

Il perche' del quarto elemento.
Prima considerazione: sebbene la formula uno sia forse uno sport di squadra piu' di altri, in realta' risulta tangibile solo il dato finale della gara.
A questo si e' ovviato duplicando questo dato nei telai e nel motore.
Seconda considerazione: la formula uno e' "avara" di elementi: in altri sport ci sono diversi giocatori in campo, piu' le riserve, e questi giocatori possono fare risultati sorprendenti anche se la loro squadra perde... in un campionato di pallavolo ad esempio abbiamo 6 titolari x 13 squadre...
Nella formulauno no... ci sono 22-24 vetture... generalmente 2-3 eccellenti, 4-5 buone, una decina di mezza via e il resto scarse
Le prime stagioni del ff1 c'erano piloti e telai, e chi prendeva il pilota vincente nella realta' se la giocava con chi aveva preso il telaio vincente nella realta'.
Abbiamo quindi aggiunto il motore e questo ha un po' distribuito gli elementi forti fra le varie fantascuderie.
Successivamente abbiamo agito sulle regole: coefficienti pista, accorgimenti e investimenti, strategie.
Abbiamo ottenuto cosi' che chi prendeva un elemento vincente non fosse anche il predestinato vincitore del fantacampionato.
Ma e' restata la staticita' delle formazioni e il peso che possono avere gli elementi sorpresa (si pensi alle Williams di quest'anno o Renault o Force India gli scorsi anni).
Un quarto elemento ridurrebbe il fattore fortuna di prendere un elemento sottovalutato all'inizio della stagione (nel senso che ci sarebbe un elemento in piu' a disposizione che qualcun altro potrebbe prendere) e, ma questo e' da verificare, l'avere quattro elementi costringerebbe a pagarli meno tutti quanti, e magari con la possibilita' di accedervi piu' facilmente anche nel mercato infrastagionale

Cristiano ha detto...

La prima risposta di Alessio sull'elemento box come elemento sorpresa mi ha commoso, credo che sia l'unico cha ha capito quando dicevo che per me i box equivalevano ad un lancio di un dado a 20 faccie a fine gara.

Tornando alla proposta in oggetto, concordo sul fatto che un quarto elemento arrichirebbe il gioco, ma non credo sia possibile con i dati attualmente disponibili.
La mia impressione è che i primi tre elementi costituiscono comunque almeno il 75% del fanta punteggio e quindi i risultati reali sono predominanti, ne consegue che un quarto elemento potrebbe introdurre un lieve livellamento dei risultati finali ma non uno stravolgimento.
A questo punto io sarei per ripristinare i 3 elementi.

Dai commenti mi pare che traspare qualche perplessità sulla fase d'asta che per vari motivi difficilmente risulta adeguatamente competitiva; però un intervento sulla forma d'asta ritengo sia molto difficile e complesso anche dal punto di vista di gestione al livello informatico.

Quello che non riesco a capire dai vari commenti è quale obiettivo ci si vuole prefiggere:

1) si vuole introdurre un qualche fattore che bilanci la predominanza di elementi reali?

2) si vuole introdurre un modo per mitigare un'asta andata male?

3) si vuole introdurre aleatorità e/o livellare i distacchi al gioco in modo da rimanere aperto fino alla fine?

Alessio Armenti ha detto...

Direi che le domande poste da Cristiano (soprattutto la prima e la terza) colgano nel segno.
Vado in ordine.
1. Bilanciamento degli elementi reali: Si'.
Essendo la f1 caratterizzata da pochissimi elementi forti, che se lasciati tali ammazzerebbero il gioco. Tanto per dire... la prima edizione del ff1 c'e' stato un ex aequo fra due piloti, nei quali il pilota A aveva il telaio del pilota B e viceversa. Vi lascio immaginare che divertente...
Il quarto elemento bilancia indirettamente, spalmando su piu' squadre l'elemento forte (cosi' come ha fatto il terzo).
2. Mitigare un'asta andata male: No. O meglio Ni.
La soluzione a questo e' vendere un elemento deludente pagato molto nel mercato infrastagionale e investire il ricavato negli investimenti o negli accorgimenti.
Diciamo Ni... perche' e' possibile che essendoci piu' elementi in gioco qualcuno di interessante rimanga libero nel mercato infrastagionale... ma non e' detto.
3. Livellare i distacchi per tenere aperto il gioco fino alla fine: Si, in parte.
L'obiettivo e' tenere aperto il gioco, ma il quarto elemento piu' che livellare i distacchi, da' la possibilita' di creare piu' combinazioni.
Ovvero: puo' essere che due squadre creino due quartetti simili, livellando effettivamente i loro distacchi, ma non credo che la probabilita' sia maggiore che creare due terzetti simili (anzi... penso sia inferiore)

speedy ha detto...

Se l'intenzione non è quella di scombinare un po' le carte ed introdurre un elemento di aleatorietà, ma solo di un bilanciamento degli elementi reali, l'ingegnere di pista così formulato potrebbe anche raggiungere lo scopo. Certo non sarà peggio dei box. Sono d'accordo comunque sul quarto elemento, qualunque venga deciso che sia. Il problema è che così riducendo la valenza degli elementi forti si valorizza troppo l'elemento sorpresa. Paradossalmente, pertanto, chi punta in asta agli elementi migliori dissanguandosi potrebbe essere battuto da chi per pochi euro ha investito su elementi-sorpresa (e relativi ingegneri) destinando il resto agli investimenti. Non mi convince molto infatti le modalità con cui si prevede di calcolare il punteggio. Nell'esempio Bottas che non ha guadagnato nessuna posizione prende comunque 7,5 punti, Vettel che ne ha guadagnate 11 ne prende 8. C'è qualcosa che non quadra. Di fatto chi prende gli elementi di punta o chi ha la fortuna di prendere la sorpresa (tipo Bottas) è enormemente avvantaggiato rispetto a chi prende ingegneri di seconda/terza fascia, anche se i piloti di questi ultimi fanno delle incredibili rimonte (arrivando però in posizioni non di vertice).

Cesare Cameroni ha detto...

L'idea e' che comunque piu' si sale e piu' diventa difficile, non solo recuperare ma anche conservare la posizione.
Comunque se si volesse ricalibrare un po' l'ingegnere favorendo di piu' i sorpassi non credo sarebbe un grosso problema.

Ad esempio se facessimo:
punti_gara - 0,7 punti_griglia
Bottas avrebbe 4,5 punti e Vettel 8.
Questo pero' avrebbe l'effetto di abbassare ulteriormente i punteggi medi degli ingegneri.

Per non abbassare troppo i punteggi si potrebbe fare ad esempio:
1,4 punti_gara - punti_griglia
Cosi' Bottas avrebbe 6 punti e Vettel 11,2. Ricciardo, da 20esimo a quarto, ne avrebbe 18,2. Il problema in questo caso sarebbe che il punteggio massimo possibile andrebbe oltre i 20, anche se la probabilita' che ci si arrivi sarebbe molto bassa.

Alessio Armenti ha detto...

Ciao a tutti

dopo lunga valutazione io e Cesare abbiamo optato per inserirli quest'anno al posto dei box.
Spero che chi non voleva gli ingegneri di pista non ne abbia male, e vi chiedo di fidarvi di noi e dell'esperienza accumulata in questi anni di gioco (alla peggio avrete il privilegio di sbeffeggiarci alla fine della stagione se non l'abbiamo azzeccata!).
Ringraziamo tutti per i vostri contributi e... ora sotto con le aste!!!!

Enrico ha detto...

andate tranquilli, chi non Osa ha sempre ragione. Proviamo, al limite nel 2016 limiamo qualcosuccia :)
P.s.= ma nell' era dello Smartphone, nessuno sa come creare la nostra App ?
:)