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mercoledì 3 novembre 2010

GP del Brasile

Domenica prossima si disputa il GP del Brasile, penultimo appuntamento dell’anno. L’Autodromo José Carlos Pace, che tutti conosciamo con il nome di Interlagos (il sobborgo di San Paolo in cui è locato il circuito), è uno dei pochi superstiti del Mondiale ai segni del tempo e alla penna di Hermann Tilke. Si torna quindi a respirare aria di F1 vera dopo la poco felice parentesi coreana, e si torna a farlo in una delle piste che negli ultimi anni ha regalato emozioni forti.

Come dimenticare l’ultima gara della prima carriera di Michael Schumacher? Dopo il contatto con Fisichella nelle fasi iniziali della gara, anche le ridotte speanze di conquista del titolo svanirono completamente per la felicità di Fernando Alonso. Ma fu proprio da quel contatto che si scatenò l’ira di Michael, con una rimonta fino al quarto posto a suon di sorpassi.
La vittoria andò a Felipe Massa davanti al suo pubblico, il Mondiale fu conquistato da Alonso con la Renault (secondo consecutivo), ma la memoria degli appassionati rimarrà a quella straordinaria rimonta.
Kimi Raikkonen, un anno più tardi, proprio ad Interlagos e di rosso vestito, avrebbe finalmente mostrato un sorriso (alla faccia di chi pensava fosse senza emozioni) dopo aver conquistato il più inaspettato dei titoli mondiali. La scena sul podio fu incredibile, non tanto per Kimi vincitore ma per Alonso che, pur avendo perso il Mondiale per un punto, se la rideva all’idea che il compagno Lewis Hamilton, finito a pari punti con lui, aveva dilapidato un capitale di 17 punti negli ultimi due Gran Premi.

E proprio Lewis Hamilton, nel 2008, si riprese quello che aveva perso 12 mesi prima. La vittima però non fu Alonso ma il povero Felipe Massa che, tagliato il traguardo da vincitore di gara e mondiale, dopo poche centinaia di metri venne avvisato dell’incredibile (e discusso per qualche tempo) sorpasso di Hamilton su Timo Glock all’ultima curva, valido a conquistare il punto necessario per portare a casa il Titolo. Delusione in casa Ferrari e per Felipe in lacrime fino al podio. Gli capiterà ancora un’occasione simile?
I tifosi Ferraristi toccano ferro, ma tra poco più di dieci giorni potrebbe essere la volta buona per Fernando Alonso. Potrebbe perchè, per avere la matematica a favore, dovrà raccogliere 14 punti più di Mark Webber. Una vittoria potrebbe non essere sufficiente (Mark dovrebbe arrivare quinto), pertanto è più probabile che i giochi si chiudano ad Abu Dhabi nell’ultimo appuntamento stagionale, il 14 Novembre. Ve l’immaginate la vittoria del Mondiale come ciliegina sulla torta della presentazione del parco tematico Ferrari proprio ad Abu Dhabi?

Sergio

team Shadow

1 commento:

John Bellanton ha detto...

http://f1grandprix.motorionline.com/gp-brasile-interlagos-quanti-ricordi/

...per correttezza.