Come è successo nella F1 reale ad Alonso all'inizio della scorsa gara in Giappone, in maniera del tutto analoga qui è successo alla Rackham di avere un incidente e di segnare uno zero con il primo terzetto. Di fatto questo risultato, visti gli attuali valori in pista, potrebbe determinare la perdita del titolo piloti.
E' successo tutto in casa, guardando la scena dal camera car c'era a sinistra il pilota, Button, a destra il telaio, Rosberg, ed in mezzo il motore, Kobayashi. L'invincibile ninja Kamui qui la fa grossa, cerca di passare dove non c'è spazio, tocca entrambi e vanno fuori tutti e tre.
Così in classifica piloti il vantaggio passa da 31 punti a soltanto 6 in un colpo solo, e purtroppo le prospettive non sono rosee vista la ritrovata competitività di Vettel che va tutta a vantaggio del nostro avversario.
Rimane in gara il secondo terzetto, grazie all'altro motore che arriva in fondo, e grazie soprattutto all'incredibile Hulkenberg e alla sua ennesima prestazione di tutto rispetto. Sembrava che ormai dovesse accontentarsi dell'ottava posizione quando approfittando della lotta tra Grosjean e Hamilton li passa tutti e due in un colpo solo.
Nico nel fantaGP eguaglia la sua migliore prestazione stagionale, ottenuta in Belgio, arrivando di nuovo ai piedi del podio. Chissà se il secondo terzetto da qui a fine stagione riuscirà almeno una volta ad arrivare tra i primi tre, sempre a patto di non rubare punti al compagno di squadra.
Grazie all'apporto di Hulkenberg i danni nella classifica costruttori sono più contenuti rispetto al disastro del piloti, e il vantaggio scende a 53 punti, che con ancora quattro gare non sono una garanzia ma comunque danno un po' più di tranquillità.
Per le prossime gare purtroppo la situazione non è rosea, Vettel e la Red Bull devono prendersela un po' più comoda, o Raikkonen della McAlex potrebbe sorpassarci già in India.
Cesare
Rackham le Rouge
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