Bisogna dire la verità che ci si aspettava un GP dell'India un po' noioso e col risultato già scritto fin prima della partenza della gara stessa.
Vettel effettivamente, partendo dalla pole position, è riuscito a fare la sua solita gara quando gli riesce di partire in testa: si è involato tenendo un ritmo quasi inavvicinabile dagli altri e potendo gestire il vantaggio fino alla bandiera a scacchi.
Alonso ha fatto una gran gara, riuscendo a recuperare molto, e portando a casa un secondo posto che, sinceramente, ha molto di suo e nontanto della macchina. Molto probabilmente il sorpasso a Webber non sarebbe avvenuto in condizioni normali, e cioè con il KERS perfettamente funzionante nella monoposto dell'australiano, ma questi sono i piccoli mali che spesso affliggono le monoposto blu anche se è accaduto sovente a Webber e meno a Vettel.
Massa ha fatto il suo lavoro tenendo dietro Raikkonen per quasi tutta la gara e portando ancora punti buoni per la sua e la classifica dei team.
Per il resto la McLaren ha portato a casa un buon risultato di squadra ma sembra aver perso il mordente e la competitività che aveva fino a pochi GP fa, mentre la Lotus Renault non riesce proprio ad avere quel "tot" in più per piazzare la zampata vincente e portare a casa la prima vittoria della stagione. Stagione del resto molto buona per Raikkonen, ancora terzo in classifica nonostante l'assenza di vittorie, ed un po' più altalenante per Grosjean, che è riuscito anche ad incappare nelle ire della FIA meritandosi una squalifica di una gara causa gli innumerevoli incidenti nelle fasi iniziali dei GP.
Per arrivare invece al campionato di FF1, bisogna dire che nulla è ancora deciso, sia nella classifica piloti sia nella classifica a squadre.
Hanilton, Webber e Button sono ancora molto vicini tra loro e queste ultime gare hanno visto la rimonta costante dell'australiano nei confronti dell'anglo-caraibico, fino all'attuale vantaggio di 27 punti, che diventano 31 nei confronti di Button. Gli altri sono decisamente più lontani e anche se la matematica concede loro ancora una possibilità, come nel caso di Raikkonen ed Alonso, in pratica la lotta per il titolo è ristretta ai primi tre.
Nel campionato a squadre, Casanova e Bielle Roventi lottano per il primato distanziate tra loro solo di 6 punti, mentre gli inseguitori, Tartaruga e McFlaven, non possono altro che lottare per la terza piazza.
Per la Shadow questo è un campionato assai altalenante e deludente, iniziato con molte aspettative e speranze ma purtroppo evidenziato dai numerosi passi falsi di Grosjean che, almeno sulla carta, avrebbe dovuto essere una piacevole sorpresa e che invece si è rivelato un pilota veloce ma ancora bisognoso di maturazione. Del resto bisogna dire che dopo la squalifica comminatagli Romain si è calmato ma anche i suoi risultati hanno subito un calo ed in questo il campionato ne ha risentito. Comunque resta una bella vittoria ed altri due podi ad illuminare una stagione alquanto grigia.
Massa ora sta recuperando credibilità e fiducia insè stesso, dopo il rinnovo del contratto in Ferrari, e si spera che possa raccogliere nuovamente punti da qui fino alla fine del campionato, almeno per risalire un pochino in classifica.
Il prossimo weekend si corre ad Abu Dhabi e vedremo cosa cambierà (poco) rispetto alle ultime gare.
Sergio
team Shadow
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