Anche il GP del Giappone non si smentisce: un'altra gara decisa, per certi versi, già alla prima curva grazie al doppio incidente causato (ma guarda un po'...) dalla coppia di piloti della Lotus Renault Raikkonen e Grosjean.
In verità la toccata data da Raikkonen ad Alonso è stata davvero lieve ma determinante per l'immediata foratura della gomma posteriore sinistra del ferrarista (se ricordo bene in altre occasioni è stata sanzionata una manovra del genere), mentre il francesino ha fatto ancora una volta un'errata valutazione della sua velocità e degli spazi all'uscita della prima curva. La camera-car non gli dà alcuna scusante, ancora una volta Romain non sa gestire la sua macchina e sembra strano che un professionista della F.1 non sappia valutare correttamente gli ingombri e le velocità degli altri quando sono ancora tutti vicini e raggruppati. Mi sa che alla prossima occasione la squalifica sarà senz'altro più pesante, anche se mi auguro di tutto cuore che Grosjean metta rapidamente la testa a posto però troppe gare sono state buttate alle ortiche causa la sua irruenza; altrimenti il suo posto in Renault nel 2013 potrebbe anche essere a rischio, vedremo cosa succederà nelle ultime cinque gare.
Per quanto riguarda la FF1, il team Shadow fa un'altra gara interlocutoria. La stagione entra nel suo ultimo quarto e, sinceramente, si sta solo aspettando la conclusione di questa stagione particolare ma anche negativa, a tal punto che ulteriori aggiornamenti tecnici sono senz'altro ininfluenti sul risultato finale.
Le prestazioni complessive della squadra sono in calando e, nonostante alcuni acuti nella parte centrale della stagione, non esiste la reale possibilità di recuperare molte posizioni in entrambe le classifiche.
Nel prossimo weekend si corre il GP di Corea e quindi non ci sono pause per i team, i materiali portati in Giappone giocoforza saranno gli stessi anche per la prossima gara e quindi è probabile che le forze in campo non mutino considerevolmente. Forse la pioggia, che spesso ha bagnato il GP coreano, potrebbe dare uno scossone ai valori in campo o creare un po' di scompiglio durante la gara.
E speriamo che alla prima curva, stretta e molto guidata, non si replichi come a Suzuka.
Sergio
team Shadow
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