Per essere una gara corsa "in casa d'altri" dobbiamo dire che a Monaco è andata decisamente bene. Nella tana del lupo abbiamo ottenuto un'ottima seconda posizione che ci permette di limitare i danni perdendo sette punti nei confronti di McAlex, conservando così di pochissimo la vetta delle due classifiche.
Sabato eravamo più preoccupati, per via del grosso distacco di ben 15.5 punti dalla pole di McAlex, ma poi domenica abbiamo fatto un bel recupero arrivando a soli 3.7 punti dal vincitore.
Ancora più incoraggiante l'analisi della gara se andiamo a vedere l'apporto degli accorgimenti gratuiti: la fantascuderia trentina ha guadagnato 3 punti dalla "guidabilità" e 0.8 da "freni e frizione", senza quelli avremmo vinto di 0.1 punti.
Che dire poi della bandiera rossa? (Per fortuna Petrov è tutto intero) Senza il cambio gomme gratis per Vettel probabilmente Alonso lo avrebbe sorpassato, e per il gioco dei coefficienti avremmo vinto il fantagp.
Per onestà va detto che il più veloce del terzetto Vettel-Alonso-Button pareva proprio l'inglese, e se fosse arrivato lui primo davanti ad Alonso e Vettel, il fantagp lo avrebbe vinto McAlex.
Kobayashi ci sta abituando troppo bene, altra rimonta in gara ed eccellente quinto posto finale mentre il compagno di scuderia Perez lo guardava dall'ospedale. Terribile l'incidente di sabato del messicano (molto più spaventoso a vedersi rispetto a quello di Petrov), che per fortuna non ha riportato conseguenze gravi.
Adesso andiamo a Montreal, dove i coefficienti sulla carta non ci sono molto favorevoli, ma se Kobayashi dovesse continuare a farci vedere prestazioni come quelle delle ultime gare potremmo dire la nostra.
Cesare
Rackham le Rouge
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