Il GP del Canadà si dimostra ancora una volta ricco di sorprese e colpi di scena ed anche stavolta non tradisce le aspettative offrendo una gara incerta sino all'ultimo grazie alla difficoltà del tracciato resa ancora più evidente dalle condizioni climatiche estreme. La partenza avviene con la safety car che rimarrà occupata per tutta la gara, che viene interrotta anche per un paio di ore causa la pioggia. Di fatto non capisco come mai vengano fatte queste partenze dietro la safety car, che spesso levano gran parte del bello della gara. Per "fortuna", il tempo non si è rimesso e, quindi, grazie ad una serie di toccate ed uscite di pista e conseguenti ripartenze dietro alla safety car, il GP si è ravvivato continuamente fino alla vittoria finale di un Jenson Button che sembrava già fuori dai giochi dopo pochi giri per via del contatto con il compagno di squadra Hamilton, messo fuori gara in quella occasione. Invece alla fine è la prima vittoria dell'inglese che, sinceramente, devo dire è stato poco penalizzato per una manovra nei confronti del questa volta incolpevole Hamilton veramente molto pericolosa, non adeguatamente sanzionata come fu per analoga manovra di Schumacher nei confronti di Barrichello.
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