Continua la sfida con Alessio di McAlex per i due titoli del campionato Villeneuve, e questa volta siamo vicinissimi: solo 0,3 punti ci separano dalla pole del trentino, mentre Mad Max ci segue solo a 1,7 punti di distacco.
Alonso si è qualificato meno bene del previsto, giochiamo la strategia sui sorpassi del pilota contando che possa migliorare in gara, e questa volta anche pochi decimali potrebbero fare una grossa differenza.
In gara Alonso guadagna due posizioni al via, e nei primissimi giri sembra poter minacciare la seconda posizione di Button (telaio di McAlex), ma l'illusione dura poco. La Ferrari non sembra tenere il passo di chi la precede, e da dietro risale minacciosamente Webber che dopo meno di dieci giri lo passa.
Lo spagnolo riguadagna la terza posizione sopravanzando l'australiano alla prima sosta, ma dopo la neutralizzazione della safety car non c'è niente da fare, Webber torna davanti e questa volta se ne va.
Ad una decina di giri dalla fine siamo in testa al fantagp, con 58,3 punti contro i 57,1 di Alessio. Poi Button porta via il giro veloce a Vettel e il distacco scende, portandosi a 57,4 contro 57,0. Potremmo ancora farcela, ma proprio all'ultimo giro Massa passa Perez e perdiamo 1,1 punti lasciando così la vittoria a McAlex per un soffio.
Il vantaggio nelle due classifiche scende a 11 punti, e con un Button così in forma diventa molto difficile contrastare il recupero di Alessio quando mancano ancora cinque gare. Decidiamo quindi di rivoluzionare il secondo terzetto per cercare di difenderci almeno nel titolo costruttori. Via Riccardo+Ricciardo, dentro Schumacher+Schumacher. Come noi anche McAlex fino ad ora è andato a punti solo col primo terzetto, speriamo di aver fatto la scelta giusta e di riuscire a rimanere davanti almeno per il titolo costruttori.
Cesare
Rackham le Rouge
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