Una gara salvata dal secondo quartetto

Embed from Getty Images

Bravo Sergio!

Arriviamo a Monaco sperando di fare bene. I coefficienti di pista e il grosso investimento sul primo pilota, Raikkonen, sono senza dubbio un importante fattore che gioca a nostro favore, senza contare che anche le previsioni degli sponsor ci danno per favoriti.
Le cose però sembrano prendere una piega diversa, con Raikkonen che deve arretrare di cinque posizioni in griglia e poi si ritira nelle prime fasi della gara, mentre Bottas chiude il gran premio fuori dalla zona punti. Per fortuna a raccogliere il testimone degli elementi del primo quartetto ci pensa Sergio Perez che nella gara reale riesce addirittura a salire sul podio.
L'eccellente risultato del messicano della Force India ci porta nelle parti alte della graduatoria del fantaGP, dove grazie alla guida al limite riusciamo a sopravanzare di pochissimo Daniel Ricciardo di Shadow F1 e a ottenere così la seconda vittoria stagionale, che è anche la seconda vittoria di sempre a Monaco, circuito tradizionalmente poco favorevole alla nostra compagine.
Il primo quartetto, rimasto fuori dalla zona punti, perde una posizione in classifica piloti a favore di Rosberg di Tartaruga Corse, ma resta a undici punti dalla vetta visto lo zero fatto segnare anche da Max Verstappen di Federickari.
Nel costruttori, grazie all'importante contributo del secondo quartetto, guadagniamo due posizioni e saltiamo inaspettatamente in testa alla graduatoria. La classifica resta molto corta, con Tartaruga che ci insegue a quattro punti di distanza e i primi cinque che sono racchiusi in meno di trenta punti, ma visto come eravamo partiti a inizio stagione è un gran sollievo constatare che siamo in grado di lottare per la parti alte della classifica.

Cesare

Rackham le Rouge