Prosegue in questo finale di stagione la caduta libera della Ferrari, ed in particolare di Massa che ad Austin fa una gara nelle retrovie.
Il brasiliano in Q2 arriva penultimo, ma poi parte 13esimo grazie agli arretramenti di Button e Gutierrez. Sembra una buona occasione per guadagnare qualche punto con le strategie e invece rischiamo di prendere il malus. Felipe galleggia più o meno sempre attorno alla posizione di partenza. Potrebbe cercare di arrivare in fondo con una sola sosta ma ai box tentano l'azzardo e lo richiamano per mettere le gomme medie, sperando possa recuperare nel finale di gara.
Invece il brasiliano riesce giusto a sorpassare Maldonado, poi sembra inchiodato in 15esima posizione. Negli ultimi giri solo lo strano pit ritardato di Di Resta e l'incidente di Vergne e Gutierrez (col fuori pista del messicano e la successiva penalizzazione del francese) gli permettono di chiudere 12esimo.
Nel fantaGP grazie agli altri punti, quelli del motore di Alonso, degli accogimenti tecnici e degli investimenti, otteniamo una sesta posizione. Questo risultato è sufficiente a tenere matematicamente aperta fino all'ultima gara la lotta per il titolo costruttori, ma la situazione in pratica non lascia molte speranze, con 31 punti da recuperare su Tapirlongo.
Come se non bastasse, Fina Racing con un Romain Grosjean ultimamente molto in palla agguanta il podio del fantaGP e ci supera in classifica piloti per soli due punti, relegandoci in terza piazza.
Speriamo almeno questa posizione di poterla recuperare in Brasile. Massa corre in casa l'ultima sua gara con la scuderia di Maranello, e quindi ci illudiamo che voglia e possa fare un po' meglio, ma visti i livelli delle ultime gare è un bene che in classifica piloti Vettel di McAlex sia ormai tagliato fuori dal podio :-)
Cesare
Rackham le Rouge
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