I due piloti RedBull mentre chiariscono l'accaduto. Vettel, per pacificarsi con il compagno, indossa il "bellissimo" cappellino donatogli da Webber! |
E così, a pochi giorni dal Gran Premio della Cina, arriva la notizia: niente più ordini di scuderia in Red Bull! Ma va’......?!!!?? Come se li avessero mai rispettati (almeno per ciò che riguarda Vettel....)!! Ma forse è giusto così: a mio parere la F1 rimane uno sport individuale e i giochi di squadra non mi sono mai piaciuti: ricordo ancora Irvine che quasi si ferma per far passare Shumacher. E probabilmente gli ordini di scuderia possono funzionare solo dove un pilota è nettamente più forte dell’altro: altrimenti succedono casi come quello di Villeneuve e Pironi (dove solo il primo a Imola rispettò gli ordini) o come l’ultimo GP tra Webber e Vettel (e gli esempi potrebbero continuare).
Tuttavia proprio un incredibile incidente in rettilineo di qualche stagione fa tra i due i piloti Red Bull spingerebbe a propendere per gli ordini del team.
Allora? Qual è la soluzione? Personalmente, anche se non mi piacciono, ritengo comprensibili gli ordini di scuderia verso fine del campionato, se uno solo dei piloti è il lotta per il titolo. Ma almeno nelle prime gare lasciate liberi i piloti di lottare tra loro: alla fine, le sfide più belle, sono state quelle tra compagni di squadra, a confrontarsi con la stessa auto.Come dimenticare le sfide Senna/Prost, Piquet/Mansell o Lauda/Prost?
Roberto
Maltrainsema
2 commenti:
Piloti compagni di squadra lasciati liberi di agire sarebbe una bella cosa anche per me, magari preferirei però che se la giocassero ad armi pari e non l'uno a rispettare le direttive del muretto in modalità risparmio e l'altro a fregarsene vigliaccamente e zitto zitto a tenere una mapatura "a sbrega"
Attualmente rispetto per vettel azzerato, vediamo se riesce ad andare in negativo.
Concordo con te Ale. Inoltre non puo' dirsi un confronto leale propio ora che il consumo delle gomme e' determinante e ad uno gli si e' detto di risparmiarle..
Una semplice regola potrebbe essere la panacea della F1. No ordini di scuderia se la differenza di punti tra i due piloti e' risicata ( es. meno di 25-50). Almeno, io farei cosi' tra i miei due piloti
;)
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