Ad Austin, in Texas, arriviamo con un ampio margine di 62 punti su Tartaruga. Giovanni dovrebbe recuperare una media di 15,5 punti a gara per cercare di tornare il testa alla classifica costruttori e non si può certo dire che non ci provi, visto che nel fantaGP degli USA di punti ce ne recupera 17 in un colpo solo.
Le cose per noi sono andate un po' storte sin dall'inizio, con diversi nostri elementi che hanno visto la propria gara compromessa fin dal primo giro:
- Hulkenberg e Bottas si sono toccati. Ritiro per il tedesco della Force India, pit stop per foratura e ritorno in pista nelle retrovie per il finlandese della Williams
- Perez è stato colpito da Sainz ed è finito in testacoda. Non ha riportato danni rilevanti ma ha perso cinque posizioni rispetto al via
A circa due terzi gara le cose sembravano mettersi un po' meglio, con Rosberg secondo, Raikkonen quarto e Perez nono, poi però il finlandese della Ferrari è costretto al ritiro subito dopo la sosta ai box per problemi di fissaggio della posteriore destra. E' la fine delle speranze di andare a punti con il primo quartetto.
Nel fantaGP Raikkonen arriva 11esimo ma per fortuna Perez chiudendo sesto limita i danni, e ora il nostro vantaggio in classifica costruttori è di 45 punti. Speriamo non succedano altri pasticci come ad Austin perché all'improvviso iniziano a sembrare pochi.
Cesare
Rackham le Rouge
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