Il fine settimana di Singapore sembra in salita per Sergio Perez, rappresentante di tutto il nostro secondo quartetto, a parte il motore in comproprietà con Hulkenberg. Durante le qualifiche il messicano della Force India migliora il proprio tempo nonostante sia esposta una bandiera gialla e viene penalizzato di otto posizioni, partendo così in terzultima fila. Ad approfittare di questa retrocessione è il nostro primo telaio, quello di Bottas, che sale in decima posizione. Il motore è ottavo con Heidfeld e il nostro miglior elemento in griglia è Raikkonen quarto.
Domenica al via perdiamo subito Hulkenberg, partito bene ma uscito dopo pochi metri per un incidente con Sainz, mentre Bottas deve tornare ai box per una foratura dovuta a un contatto con Button. Il finlandese torna in pista nelle retrovie e finirà per ritirarsi poco dopo metà gara.
Per quanto riguarda gli elementi rimasti in pista Rosberg va a vincere, Raikkonen è molto competitivo e riesce a superare Hamilton in pista, salvo poi cedere la posizione ai box chiudendo quarto, e Perez risale fino in ottava posizione resistendo nel finale all'attacco di un ritrovato Kvyat, che nelle fasi precedenti aveva lottato duramente con Verstappen.
Nel fantaGP otteniamo una terza ed una quarta posizione che ci permettono di ottenere complessivamente 27 punti nel campionato costruttori, due in più del nostro diretto inseguitore e vincitore del fantaGP Tartaruga Corse. Quindi è stata una gara positiva nonostante i problemi di Bottas, e ora abbiamo 41 punti di vantaggio a sei gare dalla fine. Non è una garanzia di vittoria visto che con un primo e secondo posto se ne possono fare 43 in un colpo solo, come è capitano a noi questa stagione a Baku, ma comincia a essere un vantaggio interessante.
Cesare
Rackham le Rouge
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