Bilancio tutto sommato positivo per MK1: i piloti han fatto vedere entrambi un buon potenziale, addirittura oltre le previsioni il pupillo di casa MK1, Kobayashi, che si è esaltato, sopratutto in qualifica, tra le curve di Albert Park e nonostante la squalifica (provvisoria) della sua Sauber, porta a casa qualche punticino.
Decisamente sottotono la prima guida Heidfeld, che ha avuto qualifiche travagliate per qualche noia tecnica e traffico nei momenti decisivi che lo hanno inchiodato al Q3, in gara si è rifatto rimontando qualche posizione e portando in qualche maniera a casa il risultato; in casa MK1 siamo comunque fiduciosi sulle doti dell’anziano e barbuto tedesco, al quale diamo il tempo necessario per adattarsi e ritrovare “le misure” di una formula 1 in continua evoluzione.
Sottotono anche il telaio Williams portato da Barrichello che ha onestamente sprecato molto in questo gp di apertura, la macchina è da top ten, sembra equilibrata e veloce ma l’anziano brasiliano deve stare calmo sia in qualifica dove ha sbagliato come un novellino che in gara dove ha sbagliato come l’ultimo dei kartisti della domenica.
Sugli scudi, il magnifico motore Renault e il telaio McLaren di Button, che nonostante tutto si è dimostrato una ottima scelta.
Quest’anno puntiamo molto sull’affidabilità e la concretezza, ad oggi siamo distanti dai primi, ma lavoreremo gara per gara per colmare il gap e , come sempre, puntare almeno al fanta podio iridato.
Dam Ross
MK1 Racing Team
Decisamente sottotono la prima guida Heidfeld, che ha avuto qualifiche travagliate per qualche noia tecnica e traffico nei momenti decisivi che lo hanno inchiodato al Q3, in gara si è rifatto rimontando qualche posizione e portando in qualche maniera a casa il risultato; in casa MK1 siamo comunque fiduciosi sulle doti dell’anziano e barbuto tedesco, al quale diamo il tempo necessario per adattarsi e ritrovare “le misure” di una formula 1 in continua evoluzione.
Sottotono anche il telaio Williams portato da Barrichello che ha onestamente sprecato molto in questo gp di apertura, la macchina è da top ten, sembra equilibrata e veloce ma l’anziano brasiliano deve stare calmo sia in qualifica dove ha sbagliato come un novellino che in gara dove ha sbagliato come l’ultimo dei kartisti della domenica.
Sugli scudi, il magnifico motore Renault e il telaio McLaren di Button, che nonostante tutto si è dimostrato una ottima scelta.
Quest’anno puntiamo molto sull’affidabilità e la concretezza, ad oggi siamo distanti dai primi, ma lavoreremo gara per gara per colmare il gap e , come sempre, puntare almeno al fanta podio iridato.
Dam Ross
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