Il primo
granpremio dell’era SKY è apparso faticoso già dalle qualifiche dove i più
fedeli fantagiocatori si sono dovuti prodigare in funambolici invii di
strategie e schedine ad ore improponibili (dalle 1.58 di Damiano passando per
le 4.59 di Cristiano fino al mio invio sul filo del termine per non perdere il
vantaggio di strategie reali e non ipotizzate): se questo è un indice per
capire quanto competitivo sarà il campionato Senna, direi che fa ben sperare.
Quindi la solita levataccia all’alba di domenica per la gara (per me è
improponibile la differita di questo tipo di competizioni e rinuncio pure
all’HD per un streaming in tempo reale al pc).
Anticipo che i terzetti di Casanova Project che parteciperanno a questo
campionato sono stati frutto di una strategica asta attendista che ha portato
acquisti del calibro di Raikkonen e Hamilton, telai Vettel e Di Resta su motore
Mercedes, molti dei quali acquistati a prezzo stracciato. L’unica
incognita prima della gara poteva essere solo il blocco Hamilton-Mercedes (che
manca purtroppo del telaio omonimo che in extremis MK1 ha voluto procacciarsi
senza pensare alle ripercussioni negative che gli comporterà al suo campionato:
Damiano ci metti sempre troppo sentimentalismo!!!) ma già dai primi giri ho
visto con soddisfazione che l’inglese quest’anno sembra sia montato sul
Mercedes giusto, quello con gli ammortizzatori montati nel verso giusto.
Vettel sapevo già che avrebbe procurato un minimo garantito di
punti. Ma la soddisfazione maggiore e i soldi meglio spesi quest’anno
devo dire che paiono i 15 crediti dati per il finlandese che, oltre ad aver
vinto il GP reale in questione, ha fatto una interessante rimonta che ha
portato i punti necessari al mio terzetto di punta per vincere il primo FantaGP
dell’anno.
Risultato finale: primo e sesto e leadership in entrambe le classifiche.
Ora ho maggiori stimoli per la prossima levataccia Malaysiana ;-)
John
Bellanton
Casanova
Project Team
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