Il fine settimana spagnolo non comincia nel migliore dei modi. Le qualifiche sono decisamente sotto le aspettative e le due Ferrari si classificano in terza fila, con Alonso quinto e Massa sesto, e come se non bastasse il brasiliano viene poi penalizzato di tre posizione, dovendosi così schierare nono.
Tutto questo nella fantagriglia corrisponde ad una ottava posizione per il primo terzetto, a circa 22 punti dalla vetta e a 12 dal podio, che non fa ben sperare per il prosieguo del fine settimana. Certo in prima fila ci sono le due Mercedes che si prevede siano un po' un fuoco di paglia per la gara, quindi si spera che almeno il motore con Alonso possa guadagnare un po', mentre non si è molto ottimisti per Massa che rischia di rimanere bloccato in mezzo al traffico.
Domenica però le cose funzionano meglio del previsto. Sia Alonso sia Massa guadagnano subito due posizioni al via, e nei primi giri Felipe sorpassa Perez e Hamilton salendo in quinta posizione.
Poi comincia la girandola dei pit stop, e la Ferrari sembra esserci, mentre la Red Bull appare un po' sottotono. L'unico reale avversario per la vittoria della gara è Raikkonen, che con la sua Lotus può fare una sosta in meno dei diretti avversari. Alla fine però anche il finlandese è battuto e sotto la bandiera a scacchi per la Rackham ci sono Alonso primo, Massa terzo, Di Resta settimo e Ricciardo decimo.
Nel fantaGP arriva la prima vittoria stagionale, l'ottava di sempre in Spagna, ad un passo dal record di nove vittorie ottenuto in Belgio. Il primo terzetto, vista la brutta qualifica, aveva tutte le strategie possibili e immaginabili, ma alla fine si sono rivelate superflue, il margine di oltre dieci punti su Tapirlongo è tale che alla fine non si sono rivelate determinanti.
Da segnalare anche il settimo posto del secondo terzetto, che pur non ottenendo il proprio miglior risultato stagionale (era arrivato sesto in Cina) porta a casa punti importanti per il campionato costruttori, dove la Rackham passa dal sesto al secondo posto, a dieci punti dal capolista Tapirlongo. La classifica comunque è ancora molto corta, con quattro scuderie che inseguono a meno di venti punti di distanza.
La situazione è meno rosea nel campionato piloti, con Massa che nonostante la vittoria guadagna una sola posizione passando da sesto a quinto, con un distacco di ben 26 punti dalla vetta, ed un vantaggio di soli due punti su Webber di Longobards.
Sembra quindi delinearsi una situazione in cui alla scuderia potrebbe convenire concentrarsi più sulla rincorsa al titolo costruttori che su quella al titolo piloti.
Sono comunque passate solo cinque gare su diciannove, forse è ancora un po' presto per trarre questo genere di conclusioni.
Cesare,
Rackham le Rouge
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