“Anche solo arrivare al
traguardo sarebbe un successo”.
Così Vettel dichiarava in una delle ultime interviste rilasciate. Ora mettiamoci d’accordo: negli ultimi tre
campionati Casanova Project Team ha avuto almeno un elemento Vettel vincendo
due campionati costruttori ed un campionato piloti. Ora non vorremo dire che
avendo condotto l’asta tutta rivolta, nuovamente, verso il tedesco e in
generale ad acquisire una squadra RedBull/ToroRosso (comprensivo di Hulkenberg,
fedele al team dal suo primo anno in F1 e dal mio primo in FF1) ci troveremo
a dover combattere come non mai?
A parte questa riflessione da team manager, visto
che le modifiche al regolamento sono state fatte con lo scopo di variare i valori
in campo che fino ad ora erano state principalmente appannaggio di Casanova,
appunto, o di CocaiSport, è anche vero che sono talmente destabilizzanti che difficilmente ci sarà una squadra che ne gioverà da subito, per quanto abbia
iniziato per tempo a progettare la nuova monoposto.
È probabile piuttosto che nella prima gara almeno
una metà delle macchine reali non terminarà la gara o al più si attarderà ai
box per comprendere e risolvere i prevedibili problemi tecnici e quindi anche le
fantascuderie mostreranno dei pesi che molto verosimilmente non si manterranno
durante il campionato. In pratica Melbourne
per molte squadre sarà più un test di affidabilità che una competizione.
Comunque, al di là di questo, e per concludere, auguro e mi auguro
un campionato più avvincente dell’asta del Senna.
John Bellanton
Casanova Project Team
Senna Championship
3 commenti:
Per la serie: ti piace vincere facile...
cmq hai ragione: lo stravolgimento dei regolamenti è stato fatto solo per un motivo , anzi due.
Anzi 4: Vettel Red Bull Casanova e Cocai negli ultimi anni hanno troppo scassato la manchia.
Tanto per non fare giri di parole.
Ti brucia ancora al di sotto delle terga, eh!?!
Attento a te! Noi motorizzati Mercedes non abbiamo problemi di evacuazione calore...
...dietro.
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