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martedì 3 maggio 2011

Cina: ancora delusione

Ancora una gara deludente per il team Shadow che in Cina raccoglie un quinto ed un decimo posto.
A dire la verità le prove non erano iniziate affatto bene causa la grossa defaillance di Webber, mentre Kobayashi fa il suo lavoro e si piazza dignitosamente.
In una gara comunque molto agitata e scombussolata dalle prestazioni delle nuove gomme Pirelli, che riescono a cambiare il volto del vincitore con una certa sorpresa, Webber fa una grossa rimonta e riesce ad agguantare un buon piazzamento mentre il giapponese Kobayashi marca i suoi primi punti della stagione dopo la squalifica in Australia.
Il campionato è ancora molto lungo ma lo svantaggio da recuperare sui primi tre piloti in classifica è già abbastanza corposo e ci vorrà molta attenzione e capacità di interpretare bene le possibilità di sviluppo tecnico durante la stagione, come pure un oculato e studiato utilizzo sia degli aiuto tecnici che delle strategie di gara.
Ogni GP potrà riservare delle sorprese, più spesso credo saranno dovute alle "strane" prestazioni della monogomma Pirelli, anche se sembra che questa sia stata una precisa richiesta della FIA, e perciò molte gare si decideranno proprio sotto la bandiera a scacchi.
Nella classifica a squadre per ora la Shadow è molto indietro, soprattutto causa la modifica del punteggio acquisito in Australia dopo la doppia squalifica delle Sauber, però l'intento è quello di riuscire ad ottimizzare tutti gli elementi per rimontare e, come minimo, confermare le posizioni finali della stagione passata.
Il rientro in Europa e la pausa di tre settimane dovrebbero aver consentito ai team di deliberare aggiornamenti e novità tecniche per migliorare le proprie prestazioni; anche se non esiste la possibilità di provare in pista le modifiche tecniche, sarà proprio il prossimo GP a far capire se per alcune squadre ci sono i margini di rinnovamento e di miglioramento che auspicano avere dopo aver modificato le proprie vetture. Ma è molto probabile che la lotta per il podio veda, ancora adesso, Redbull e McLaren nel ruolo di favorite e, come seconda forza, Ferrari e Lotus Renault.

Sergio
team Shadow

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