Translate

martedì 31 luglio 2012

LE SECONDE GUIDE FERRARI

Il divario tra Alonso e Massa, anche quest’anno, è veramente disarmante.... Ok, io ho appena comprato Massa sia come pilota che come telaio... Ma io avevo un Button in crisi (ma guarda... si è ripreso appena l’ho mollato...) e soprattutto dovevo fare cassa per recuperare un po’ di margine rispetto agli investimenti fatti dai miei “ricchi” avversari.... E anche nell’ultima gara, a conti fatti, lo scambio è risultato redditizio. Quindi io avevo le mie buone ragioni... Ma la Ferrari?? Perchè tiene ancora un pilota così?? Mah... Riflettendoci, però, non è la prima volta che la Ferrari sceglie deliberatamente di avere un primo pilota forte e un secondo pilota non competitivo... E, in fondo, Massa qualche buona annata l’ha avuta, soprattutto negli anni di Raikkonen (che io avrei tenuto al posto del brasiliano).
Così ho voluto rivedere le coppie che nel passato la Ferrari ha presentato...
Barrichello, pur essendo stato sempre inferiore a Shumacher, ha avuto solo un’annata veramente disastrosa, la sua ultima nel 2005 (dove però 4 podi li aveva portati a casa).
Anche Irvine è sempre stato inferiore al tedesco ma non ha mai avuto una stagione terribile, a livello di piazzamenti, come quella di Massa.
Dal 1989 al 1995 Berger, Mansell, Prost e Alesi si sono alternati sulla Rossa di Maranello con risultati alterni ma sostanzialmente senza che un pilota prevalesse nettamente sul secondo.
Nemmeno Johansson, negli anni 80 aveva sfigurato tra Alboreto, Arnoux e Tambay.
E prima di loro? Come dimenticare Pironi, il mitico Villeneuve e Scheckter? E.. ancora più indietro Lauda e Regazzoni... una grande coppia!
E no... penso che un divario così grande tra primo e secondo pilota in Ferrari non si ricordi da almeno 30 anni. Massa è arrivato ad una stagione e mezzo senza podio.... Nel passato solo tre piloti si sono avvicinati, senza eguagliarla, a questa performance negativa: Ivan Capelli nel 1992 (ma prontamente scaricato dalla scuderia), Scheckter e Villeneuve nel peggior anno della Ferrari, il 1980, dove nessuno dei due riuscì a fare meglio di un quinto posto, Pironi nel 1981.
Complimenti Felipe! Un record l’hai ottenuto!

Roberto
Maltrainsema

4 commenti:

Damiano ha detto...

Vabè, dai, è anche stato campione del mondo per quasi un chilometro nel 2007.
Anche con Schumacher se la giocava, ma sono passati tanti anni.
La realtà è che secondo me un pilota dovrebbe cambiare più spesso scuderia, negli ultimi anni c'è stato un fossilizzarsi sui sedili che neanche in parlamento !

Roberto ha detto...

Hai ragione.. anche se già nel 2007 sostenevo che la Ferrari avrebbe dovuto continuare a puntare su Raikkonen...
Effettivamente di piloti "nuovi" su auto di punta non se ne vedono da un po': gli ultimi sono stati Hamilton, Kubica e Vettel (e questo la dice lunga). Eppure qualche pilota da "provare" ci sarebbe: Perez, Kobayashi, il Maldonado di quest'anno, solo per rimanere ai piloti attualmente in F1...

mauci ha detto...

Irvine era nettamente superiore a Schumacher a livello di figa. Ed è la cosa più importante.

Roberto ha detto...

finalmente...........

La Ferrari esercita l’opzione di non rinnovo su Massa

La pista di Budapest sembra proprio la bestia nera per il pilota brasiliano della Ferrari. Nel 2009 il terribile incidente, l’anno prima il motore della sua Ferrari andò in fumo a tre giri dalla fine, proprio quando Massa era saldamente al comando della gara.

....

Un passo importante verso l’allontanamento definitivo del brasiliano da Maranello è arriviato proprio in occasione della trasferta ungherese. I vertici della Scuderia Ferrari avrebbero comunicato al loro secondo pilota di aver esercitato l’opzione a loro favore sul contratto in essere. E qui serve un chiarimento per capire esattamente di cosa si tratta. Solitamente i contratti tra un piloti e il suo team sono realativi ad un arco temporale stabilito (solitamente 2-3 anni) ma alcune opzioni permettono sia al pilota, sia al team di poter esercitare le cosiddette opzioni di rinnovo. Spieghiamoci conun esempio, proprio nel caso di Massa: se il brasiliano fosse stato in testa al mondiale, Massa stesso avrebbe potuto esercitare l’opzione a suo favore per ottenere un rinnovo anche per il prossimo anno. Vista però la sua attuale situazione di classifica, è stata la Ferrari ad esercitare l’opzione di “non rinnovo”.

La strada di Massa sembra finalmente allontanarsi da Maranello e forse anche dalla Formula 1.