Translate

martedì 21 settembre 2010

GP DI SINGAPORE

Il Marina Bay Street Circuit ospita la terza edizione del Gran Premio di Singapore, quindicesima prova del mondiale di Formula 1 2010. Il circus arriva nella città-stato del sud-est asiatico dopo un emozionante Gran Premio d’Italia che ha visto trionfare la Ferrari di Fernando Alonso dopo un intenso duello con Jenson Button.

Il mondiale si sta avviando verso le gare conclusive della stagione e la lotta è serratissima. Favoritissimi restano Hamilton e Webber, anche se a Monza la Red Bull ha subito una battuta d’arresto: la vettura del team austriaco poco si adattava ai lunghi rettilinei della Brianza, ma già in quel di Singapore Webber e Vettel torneranno ai loro livelli.

Il circuito che ospita il Gran Premio di Singapore sorge nella zona più ricca ed esclusiva della città. Al contrario della pista di Valencia, si tratta di un cittadino “vero” come Monte Carlo: le vie di fuga sono praticamente inesistenti e ogni errore si paga carissimo. È una pista molto difficile che mette a dura prova anche il fisico. Trattandosi di una pista nuova, le curve non hanno una denominazione ufficiale, anche se nel marzo 2009 tre curve hanno ricevuto un nome a seguito di un concorso indetto tra i tifosi locali. La curva 1 si chiama Sheares in onore di Benjamin Henry Sheares, secondo presidente di Singapore; la curva 7 è detta Memorial in quanto si trova nelle vicinanze di un monumento che ricorda le vittime della Seconda Guerra Mondiale. Infine la curva 10 ha preso il nome di Singapore Sling, in onore del tipico cocktail della città preparato con gin, succo d’ananas, cherry e lime.

Ad ogni modo caratteristica unica del Gran Premio è il fatto che l’intero weekend si svolge in notturna in modo da permettere al pubblico europeo di godere di orari classici. L’impianto di illuminazione è stato realizzato da una ditta italiana, specialista del settore, la Valerio Maioli S.p.A. di Ravenna.

Il Gran Premio di Singapore rappresenta una gara molto importante per le speranze mondiali di Alonso e della Ferrari: solo un finale di stagione perfetto potrebbe riportare l’iride a Maranello dopo tre anni. Di certo gli avversari non staranno a guardare e la McLaren con Lewis Hamilton in particolare darà battaglia per riscattare il pesante zero in classifica rimediato a Monza. Da tenere ovviamente d’occhio, neanche a dirlo le Red Bull, se è vero che Vettel è stato il pilota forse più falloso tra i top driver, è anche vero che la Red Bull è sempre lì e Mark Webber, galvanizzato dal primo posto in classifica farà di tutto per non mollarlo.

Insomma, ci sono tutti gli ingredienti per un entusiasmante Gran Premio di Singapore.

Sergio

team Shadow

Nessun commento: