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mercoledì 17 aprile 2013

Argo D&R: Cocai sport ritorna alla ribalta

Fino ad ora per la Cocai Sport il campionato è stato un continuo alto e basso: terzo e quinto posto in Australia, un ritiro totale in Malesia ed una vittoria ed un ritiro in Cina. Il team manager Argo parlerà con noi di questi risultati e di cosa si aspetta per il prossimo gran premio del Bahrain.

D: Secondo sia nel campionato piloti e che nel campionato costruttori non sono un brutto risultato; ci parli dell'ultima gara dal suo punto di vista.
Argo: Non è buono come essere il primo in entrambi ma va bene comunque, per il momento. Nelle qualifiche abbiamo cercato di supplire all'elevato decadimento delle morbide con la strategia: volevamo partire più indietro per grantirci maggior libertà nella scelta delle gomma ad inizio gara ed assicurarci qualcosa in più grazie alla rimonta in gara, e così è stato, Sutil a parte.

D: Ci parli di Sutil, come pensate di comportarvi in merito, avete intenzione di sostituirlo per garantirvi un maggior capitale da investire su Alonso?
A: Non abbiamo alcuna intenzione di sostituire Sutil, noi abbiamo una grande fiducia in lui, del resto i ritiri non si possono assolutamente imputare a suoi errori. Inoltre, questi ultimi suoi risultati ci permetteranno di ottenere compensi maggiori dagli sponsor quando inizierà a portare a casa risultati come quello dell'Australia.

D: Ho saputo che il manager John della Casanova Project Team è venuto nei box a congratularsi cn voi, subito a fine gara.
A:Vero, è venuto per scroccare qualche bicchiere di spumante ed una fetta di torta; scherzo  ovviamente. Tra di noi, come tra i due team, c'è grande rispetto e stima, e siamo entrambi felici del successo dell'altro, ovviamente preferiamo il nostro di successo.

D: Nonostante un anno di assenza dalle corse, rientra nei giochi come al suo debutto: subito facendosi notare per i risultati.
A: Ho ricevuto notevoli pressioni per rinetrare, devo ammettere che ero scettico soprattutto per le poche aspettative che avevo sul mercato dei piloti iniziale, ma alla fine non ho saputo dire di no. La campagna acquisti è andata molto bene, decisamente meglio di quanto avessi immaginato; non credo che quest'anno riusciremo a replicare i successi del primo anno ma siamo convinti di poter lottare per la vittoria di almeno uno dei due campionati.

6 commenti:

John Bellanton ha detto...

Faccio la domanda per tutti...
E la seconda parte dell'articolo sulla scelta del GP di casa?

Cristiano ha detto...

Mi aspettavo questa domanda, purtroppo Mauci sè fregato il titolo per la seconda parte, e quindi non si saprà mai come va a finire. Peccato era una bella Seconda parte, forse una delle migliori che abbia mai scritto.

John Bellanton ha detto...

NOOO... Chiamalo allora "Scelta del GP di casa ULTIMA PARTE" così non ci sono problemi di copyright!!!

Cristiano ha detto...

Pensavo piuttosto ad un prequel: "La nascita della scelta del GP di casa"
Oppure qualcosa di più avvincente: "Scelta del GP di casa: la vendetta"
Vedremo cosa il marketing partorirà e cosa gli avvocati consiglieranno; per il momento è tutto sospeso.

Alessandro ha detto...

finito il teatrino?
Pagliacci!

però... e provare a buttarla sull'horror anni '80?
GP di... "La Casa"

Damiano ha detto...

sto raikkonen si prenderà prima o poi una bella sbronza la sera prima del gp e lo vedremo addormentarsi tranquillo tranquillo nel suo abitacolo in pit-lane ?

già domenica c'è andato vicino...