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lunedì 31 ottobre 2011

Per chiudere la polemica

Questo articolo per rispondere alla valanga di proteste che mi sono piovute addosso a seguito del mio articolo della scorsa settimana. Pensavo che ci sarebbe stata qualche reazione (anzi l'ho scritto per questo), ma non credevo che avrei suscitato tanto scalpore. Mi sembra quindi doveroso replicare agli 'attacchi' che mi sono stati portati. Vorrei solo spiegare che non ce la faccio a rispondere puntualmente a tutti i commenti fatti, quindi scrivo un articolo cumulativo.
Vorrei preliminarmente chiarire che non ho mai avuto intenzione di insultare nessuno (e sinceramente anche rileggendo l'aticolo non mi sembra di averlo fatto): io ho fatto alcune considerazioni basate su risultati numerici pubblici. Se qualcuno si è sentito offeso, mi scuso fin da subito. Forse è stato il termine 'farlocco' che ha urtato la sensibilità di qualcuno: per me era un termine gergale con accezione assolutamente bonaria, fra l'altro detto in termini dubitativi. Io volevo semplicemente dire che alcuni campionati (facciamo dei nomi: Senna e De Angelis) stavano avendo un andamento scontato, a senso unico, senza competizione apparente. E' come quando in serie A di calcio la Juve o l'Inter hanno vinto di 15 punti: campionati noiosi, senza interesse e sicuramente anomali. Questo è il senso del mio farlocco. Non c'è nessun riferimento a disonestà dei giocatori (non mi permetterei mai), anche perchè è un gioco e non ci sono soldi in ballo. Ho cercato di dare una spiegazione a fatti incontrovertibili: nel Senna, Tartaruga Corse vince da anni sempre con punteggi clamorosi e quest'anno vince di oltre 100 punti nei piloti e 150 nei costruttori. Analizzando per esempio le schedine giocate in quel campionato (e anche gli articoli) e considerando la dinamica del gioco che dovrebbe mantenere il massimo equilibrio nei punteggi fra giocatori, mi sembra evidente che lì giochi solo uno (o al massimo due). Per questo cercavo di stimolare che gioca meno a darsi da fare, magari proponendo dei premi a chi gioca di più. A Tartaruga propongo invece di chiedere di passare in un altro campionato per cimentare le sue indubbie qualità con altri giocatori. Se, per esempio, riesce a vincere di 100 anche da noi lo propongo per una medaglia!
Per quanto riguarda il De Angelis (da cui peraltro sono arrivate le critiche) nessuno nega che ci sia grande partecipazione e entusiasmo, però sia quest'anno che, mi sembra, anche l'anno scorso (almeno nei costruttori), il vincitore ha stravinto di oltre 150 punti. Se è vero che tutti partecipano con interesse è altrettanto vero che un'anomalia di punteggio si sta verificando. Tutto lì. Non mi sembra di aver detto mostruosità. Ho semplicemente paragonato l'attuale competività e incertezza dei campionati Ferrari, Villeneuve e Clark rispetto agli altri 2. Non c'è da offendersi per questo. Forse c'è invece da riflettere all'interno degli specifici campionati: io se perdessi di 100 mi darei parecchio da fare per rifarmi...
Credo che il blog sia stato creato per esprimere delle opinioni. Fra l'altro mi sembra che ci sia qualcuno che controlla addirittura la lunghezza degli articoli e perfino li classifica per pertinenza, originalità ecc. ecc.
Una volta allora che provo a scrivere un articolo un pò pepato guarda che valanga di critiche mi arriva addosso...Prometto che non lo faccio più!!
Per quanto riguarda poi il fatto che in un campionato ci sia un giocatore con più squadre, ribadisco che se è vero (ripeto: se è vero) non è per me una situazione corretta perchè falsa inevitabilmente l'andamento dell'asta, del mercato infrasettimanale e delle puntate ogni domenica. Anche qui però è un'opinione mia e se invece sta bene agli altri partecipanti di quel campionato, siamo tutti contenti.
Chiudo salutando con simpatia tutti i miei detrattori: da senior di questo gioco mi fa piacere osservare il vostro entusiasmo, spero avrete capito che il mio era uno stimolo a rendere più incerto e competitivo il gioco (fra l'altro il bersaglio principale era il campionato Senna, non il De Angelis) e non c'era assolutamente nessuna cattiveria nelle mie parole.
Buon fine campionato a tutti!

3 commenti:

Damiano ha detto...

ma si, ma si, Maurizio ... non ti preoccupare: il pepe è il sale della vita agonistica.
Ci siamo "virtualmente" scaldati proprio perchè , al di là del risultato finale , noi ci mettiamo impegno e passione nel fanta e anche tra di noi non manchiamo di punzecchiarci sia sul blog che negli incontri "verticali".

Purtroppo abbiamo un due su due di campionati vinti con enormi distacchi, se hai 2 ore di tempo posso a provare a spiegarti come siamo arrivati a questo deludente (per me) risultato, ma tieni conto che due campionati sono troppo pochi per fare statistiche.

Purtroppo sia nel 2010 che nel 2011 l'asta, per diversi motivi, è stata determinante e a ben poco sono serviti i correttivi effettuati durante la stagione, infatti se vai a vedere tutte le nostre proposte di modifica regolamentare vertono proprio su questo: dare la possibilità anche a chi ha "cannato" l'asta di recuperare e risalire la china.

Ad ogni modo siamo tutti legati dalla passione per questo sport che il fantacampionato non fa altro che aumentare.

Bell'articolo, comunque.

Damiano MK1 Racing FantaF1 DeAngelis

Enrico ha detto...

Dal mio punto di vista, spero che pubblichi invece altri articoli del genere.
Questo articolo( e quello di prima ) stimolano la discussione e il confronto, che non ha mai fatto del male a nessuno, e anzi producono l'effetto di cercare correttivi e migliorie per rendere il gioco sempre piu' coinvolgente e migliore.
Dal mio canto poi ho gia' detto che sono d'accordo con la parte del tuo pensiero riguardo la ricerca di rendere i campionati (almeno alcuni) piu' combattuti e partecipati.

John Bellanton ha detto...

Polemica chiusa per me. Questo è un bell'articolo.