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giovedì 6 giugno 2013

Ancora sui giudici di gara

E' incredibile come i giudici di gara della formula uno riescano sempre a stupirmi con le loro decisioni: sto parlando del sorpasso di Perez su Alonso e conseguente decisione di far passare Perez niente meno che durante il giro di ricognizione.
E' stata aggiunta la regola del dover lasciare spazio a chi tenta di superare se almeno l'alettone anteriore di chi sorpassa è all'altezza della ruota posteriore di chi viene sorpassato. Chiaramente l'intendo di una tale regola è di cercare di favorire i sorpassi convinti che questo sia il vero problema della mancata spettacolarità della formula uno moderna, ma questo è un altro discorso.
I giudici hano deciso che Alonso non doveva tagliare la corva e che questo gli ha permesso di preservare la posizione, e quindi doveva ridare la posizione a Perez altrimenti avrebbe ottenuto sanzioni peggiori. A complicare le cose ci si è messa l'interruzione della gara che di fatto non ha permesso ad Alonso di farsi superare, inoltre i giudici stessi hanno sfruttato il tempo guadagnato dall'interruzione per prendere una decisione, era evidente la loro difficoltà. Ad un certo punto la Ferrari chiede preventivamente che nel caso Alonso debba lasciare la posizione a Perez questo possa avvenire prima della partenza.
Ora qui io vedo due errori da parte della giuria:
1) Se da regolamento Alonso doveva lasciare spazio a Perez per il sorpasso, è altrettanto vero che Perez doveva lasciare spazio ad Alonso durante e dopo il suddetto sorpasso, come stabilito da precedenti situazioni in cui c'è stato un incedente e conseguente sanzione per chi ha stretto e causato l'incidente; questo perché se riguardate i filmati del sorpasso Perez non ha lasciato alcuno spazio ad Alonso e se invece del cordolo ci fosse stato un muro ci sarebbe stato un incidente con conseguente sanzione per Perez che lo ha causato.
2) Perché concedere alla Ferrari di poter cedere la posizione prima della partenza se non perché i giudici hanno la coda di paglia sapendo che non è stata poi così pulita la manovra di Perez.

Ad ogni modo, avevo previsto che se Perez avesse superato Alonso, poi ci avrebbe provato anche con Raikonen solo che quest'ultimo non avrebbe ceduto ed i due si sarebbero buttati fuori a vicenda: alla fine chi ci ha rimesso di più è stato Perez.

Stimo Perez come pilota, è indubbiamente bravo ed ha fatto bene a tentare i sorpassi, purtroppo è stato ingordo. Alonso e Button non hanno insistito poi molto, avevano già capito che per loro era una gara in cui dovevano cercare di arrivare in fondo più che cercare di risalire di posizione. Mi associo a chi sostiene che il gp di Monaco non abbia senso se non per i soldi che ci girano attorno.

Cristiano aka Argo
Cocai Sport team

1 commento:

Damiano ha detto...

charlie ti fa una pippa ...

scherzi a parte, non ti facevo così attento alle dinamiche di gara e all'evolversi del regolamento.

BRAO !