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giovedì 5 luglio 2012

La mia Valencia

Valencia mi ha inaspettatamente regalato uno dei gp più belli dell'anno, parlando di formula1 reale, per tanti motivi, primo in assoluto il ritiro di ditino, fonte di estremo godimento per il mio io antisportivo.
Non capita spesso, ma quando capita bisogna dire che il crucchetto fa le cose in grande, e comunque un grande grazie alla safety car e un grande grazie, sopratutto da parte di Alonso, all'alternatore del motore Renault che ha fatto fuori sia il biondino che il temibile (stavolta sul serio) Jean GranCosjean.

Proprio su Grosjean voglio spendere due parole: al di là dei miei goliardici attacchi quando fa errori irruenti e grossolani, devo dire che il ragazzo ha talento, o quantomeno sta interpretando ottimamente la sua Lotus e le gomme Pirelli, se comincia a mettere la testa a posto, sarà un sicuro protagonista dei prossimi anni. A ben vedere anche quest'anno potrebbe essere molto più avanti in classifica se non avesse fatto così tanti incidenti; a Valencia il motore l'ha tradito, ma secondo me poteva riprendere Alonso e vincere.

Già, Fernando el matador torna dalla sua Spagna col primato in classifica e col distacco più alto dal secondo dall'inizio dell'anno. Intendiamoci, senza safety car e senza rotture/incidenti altrui avrebbe probabilmente messo solo un mezzo piede sul podio, ma lo spagnolo è stato indubbiamente il migliore in pista, aggressivo e concentrato dal primo all'ultimo metro di gara, costruendo una rimonta precisa grintosa e chirurgica nei sorpassi, nelle ripartenze, nella tattica ai box. Ormai va considerato tra i più grandi di sempre, credo che Alonso non abbia più nulla da dimostrare, quest'anno si sta superando, è sicuramente il migliore in pista, e non da ieri, dico.

Ma, come molti sanno, il mio prediletto però è Hamilton, che domenica ha fatto patatrac ! Nonostante fosse dalla parte della ragione , ha spento il cervello... peccato, ma è la prima volta dall'inizio dell'anno , speriamo anche l'ultima.
Eh si, perchè sfido chiunque questa volta a dare qualche colpa a Gino ... purtroppo Hamilton ne ha fatto una questione di principio: "sono IO in pista, TU sei fuori carreggiata, quindi devi riprovarci al prossimo giro, pivello!"
Peccato che non si batteva nè con Alonso nè con Vettel, nè con Raikkonen , per citare piloti abbastanza corretti e esperti, nonchè aggressivi.

Il suo errore è stato sopravvalutare quell'infoiato di Maldonado.

In crisi anche il mio pupillo numero due: il ninja di Amagasaki non ha sfruttato l'ottima posizione di partenza per finalizzare un buon risultato, dopo essersi innervosito per aver perso posizioni nel primo cambio gomme, ha ben pensato di infilarsi tra Senna e un muretto per rovinare la sua gara; non contento, alla ripartenza dopo la safety car, ha deciso di usare lo zombie brasiliano Massa come sponda per sorpassarlo, un po' come sul vecchio Sega Rally ... macchina rotta, ritiro, penalità e domenica da dimenticare...

Koba è un gran pilota ma nel passo gara deve migliorare, e di molto.
Credo che il suo problema siano in primis le gomme, con le quali non sembra aver trovato un buon feeling , al di là del giro secco, e, in secundis, Checo Perez, sempre più lento in qualifica, ma fenomenale nel passo gara e gestione gomme, e anche un pizzico fortunato nel trovarsi nella giusta situazione al momento giusto .

Peccato perchè sono entrambi ottimi piloti, pronti per un top team che dia loro fiducia e un know how all’altezza delle loro capacità.
Peccato anche che la Toyota abbia mollato, perchè oggettivamente non vedo spazio per Kamui in qualche team di rilievo …


Menzione per Schumacher che ritrova il podio, e confessa di non sapere come cavolo ha fatto a ritrovarsi lì.
Menzione anche per Raikkonen, che nonostante sia costantemente sverniciato da Grosjean, è ancora tranquillamente in lotta per il titolo finale e gira e gira , almeno una vittoria potrebbe portarla a casa...


...quante gare mancano a SPA ?


Dam Ross
MK1 Racing Team





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