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giovedì 21 ottobre 2010

Prima vittoria in Giappone!

La gara di Suzuka parte come una corsa ad eliminazione, sin dal giro di schieramento in cui esce di scena Di Grassi. Al primo giro altri quattro sono fuori per incidente: Massa, Liuzzi, Petrov e, purtroppo, il nostro Hulkenberg.
Esce la safety car. Nel frattempo Webber al via ha perso una posizione a vantaggio di Kubica. Il polacco però dura poco, al giro successivo è fermo perché ha perso una gomma. Dopo sole due tornate si sono già ritirati sei piloti, un quarto dello schieramento dei partenza.
Barrichello non è molto competitivo, passato da Hamilton prima dell'interruzione, perde un'ulteriore posizione su Schumacher dopo la ripartenza. Al contrario Kobayashi è arrembrante, supera Alguersuari e Sutil e poi, grazie alla partenza con le gomme dure, fa uno stint molto lungo risalendo prima della sosta fino in sesta posizione.
Dopo la sosta il giapponese della Sauber comincia di nuovo a recuperare. Quando arriva dietro a Barrichello dovrebbe accontentarsi, per non minacciare la prestazione del primo terzetto. Invece Kamui supera anche il pilota della Williams e successivamente Heidfeld, che probabilmente l'ha lasciato passare. Anche Rubens sul finale prova ad attaccare il tedesco della Sauber ma non riesce a soprassarlo.
Alla fine abbiamo Webber secondo, Kobayashi settimo, Barrichello nono, Yamamoto 16esimo.
Alla quindicesima partecipazione arriva finalmente la prima vittoria della Rackham nel FantaGP del Giappone. Guadagnamo dieci punti in classifica piloti, dodici in quella costruttori grazie alla nona posizione del secondo terzetto.
Mancano tre gare, il vantaggio nelle classifiche è di 23 e 27 punti. Se riuscissimo a continuare su questi livelli potremmo chiudere i giochi alla penultima gara, altrimenti dovremo lottare strenuamente fino ad Au Dhabi.

In chiusura segnaliamo che abbiamo speso qualche soldo per rimettere il pista il telaio di Schumacher, al quale avevamo rinunciato dopo la Malesia. Yamamoto il meglio che poterva fare era non ritirasi, speriamo che col Mercedes il secondo terzetto possa aiutarci un po' di più in questo finale di stagione.

Cesare
Rackham le Roue

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