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giovedì 23 settembre 2010

Pole position, nonostante i problemi tecnici

Monza è una gara potenzialmente difficile, per via dei coefficienti che favoriscono il motore, nostro elemento debole, senza considerare che per i nostri elementi forti, Red Bull, questa è considerata una pista ostica.
E così via di accorgimenti tecnici, per un totale di 600.000 spesi sul primo terzetto, per correre in difesa e poi tornare ad attaccare Tapirlongo su piste a noi più favorevoli.
Le libere per noi sono costellate da problemi tecnici con Barrichello fermo nelle libere 1 per un problema alla trasmissione e Webber fermo nelle libere 2 e 3 per un problema all'impianto di raffreddamento prima, ed uno spegimento improvviso del motore (problema di elettronica?) poi.
Nelle qualifiche Yamaoto ovviamente esce in Q1, mentre Kobayashi arriva fino alla Q2 qualificandosi 13esimo. Sempre in Q2 Barrichello deve lottare duramente con Sutil, ma alla fine ce la fa, assieme al resto del primo terzetto, ad entrare in Q3.
Alla fine abbiamo Webber quarto, Hulkenberg ottavo e Barrichello decimo. Inaspettatamente nel fantagp è pole position! Non abbiamo gli ampi distacchi di quando Webber parte in prima fila, anzi senza gli accorgimenti tecnici saremmo partiti terzi, ma per domani la situazione si prospetta meno peggio del previsto. Alonso ed Hamilton sono competitivi, per cui Tapirlongo sarà un osso duro, ma dovremmo poter lottare senza troppi problemi per il podio, a meno di incidenti o eventi particolari.

Cesare
Rackham le Rouge

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