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domenica 19 settembre 2010

LUCI E OMBRE PER SPEEDY

Dopo la grande prova del Belgio (nonostante gli sforzi profusi mai avremmo pensato di tornare alla vittoria in un GP in questa stagione) che ha rimesso in gioco la squadra per la classifica costruttori ed ha ridato morale all’ambiente, la scuderia arriva a Monza, circuito favorevole disponendo di un ottimo motore al contrario del diretto avversario e, tra l’altro con ottime possibilità di vittoria, visto che le McLaren sembrano avere un passo migliore rispetto alle Red Bull su questo circuito.
Purtroppo Hamilton si suicida al primo giro e la gara si fa in salita. Schumacher è come al solito inesistente, buona la prova invece di Nico Rosberg che riesce alla fine a salire sul Fantapodio dietro a Palanca, che quando fa bene Alonso non ce ne è per nessuno e, purtroppo ad Ayrton, grazie alla buona prova di Hulkenberg ed all’ottima scelta degli accorgimenti.
Perdiamo tre punti ma li riguadagniamo con gli interessi grazie ai punti conquistati da Liuzzi, pur deludente ancora una volta, grazie appunto al motore.
Godiamoci questo piccolo vantaggio ma senza perdere la concentrazione perché sarà dura fino alla fine!
Mario

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