Lewis con la sua scorta di occhi, per le prossime gare. |
Tutti addosso a Luigino, non se ne può più: è sotto stress, non regge la pressione, si lamenta coi meccanici, col team, litiga con Rosberg, non si guardano neanche in faccia, ecco che torna il solito Luigino piagnone e isterico, e viziato ecc ecc ecc
Ma partiamo dall'inizio: Io non sto con Nico, cioè, sono d'accordissimo con l'articolo di Patrizia sul fine che giustifica i mezzi, ma Rosberg a Monaco in qualifica ha fatto una bastardata bella e buona.
Magari avrebbe fatto ugualmente la pole (e ovviamente vinto la gara) ma a Lewis non è andata giù , perchè Nico l'ha fatta sporca, e non gli ha dato la possibilità di lottare ad armi pari.
Poi in gara non c'è stata storia , ci ha anche provato inutilmente, col solo risultato di distruggere gli pneumatici e perdere concentrazione (altro che moscerino nell'occhio) .
Lewis è nervoso. Certo , ci mancherebbe altro; su sei gare una non l'ha disputata , mentre Nico è arrivato sempre al traguardo, io mi auguro solo che da qua alla fine a Rosberg si rompa il motore in misura uguale ad Hamilton, almeno per livellare i risultati.
Per quanto mi riguarda, Lewis in Australia avrebbe potuto fare anche solo secondo e ora sarebbero 136 a 122, poi venitemi pure a raccontare di stress, di pilota che sbrocca, di crisi di nervi e quant’altro.
no problem, Nico. In Canada ti anniento ... |
In pratica è passato in pochi giorni dai modi gangsta rap a quelli afro reggae... ma anche questo fa parte del suo essere .
#noproblem
Per finire, caro Luigino, a Monaco la vittoria che più conta l'hai ottenuta: nel Senna, riportando MK1 Racing Team sul gradino più alto del podio dopo un digiuno che durava da Suzuka 2012 (!).
Dam Ross
MK1 Racing Team
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