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lunedì 27 gennaio 2014

Novità del regolamento 2014

Quest'anno c'è qualche modifica e qualche aggiunta al regolamento.

Semplificazione della gestione dei malus

Azzeramento dei punteggi negativi
C'è ancora la bandiera nera che adesso dà -5 punti al pilota (prima era -12). Tutti gli altri punteggi negativi (ritiri, squalifiche, mancate qualificazioni) sono stati azzerati.
Effetti sugli accorgimenti e sulle strategie (invariati)
Gli altri effetti negativi dei ritiri rimangono invariati. Quindi gli accorgimenti tecnici e le strategie giocati su un elemento ritirato continuano a non portare punti. Nel caso della "guida al limite" un ritiro nella gara reale continua a causare il ritiro anche nel fantaGP.
Effetti sugli investimenti
Da quest'anno anche gli investimenti non danno punti se l'elemento si ritira.

Quarto elemento

Cos'è
E' stato deciso di aggiungere agli elementi già presenti (piloti, telai, motori) una quarta categoria, chiamata "squadra dei meccanici" (o pit crew, o box) che si basa sui dati dei pit stop.
E' un elemento "doppio", un po' come il motore, nel senso che vale per entrambi i quartetti (l'insieme pilota + telaio + motore + meccanici) della stessa fantascuderia.
Come si fanno i calcoli
Si prendono i tempi dei pit stop (dall'ingresso nella pitlane all'uscita, questi sono i dati disponibili sul sito ufficiale della F1, ad esempio qui: pit stop Brasile 2013), si seleziona il miglior tempo di ogni pilota (esclusi drive thorugh e in generale tutti i passaggi in pit lane che non comportano una sosta) e si stila la classifica, che usa gli stessi punteggi degli altri elementi: 20-17-15-13-11-10-9-8-7-6-5-4-3-2-1.
Poi per ogni scuderia reale si prende il migliore dei due piloti, un po' come per il motore. Quindi se ad esempio ho i meccanici Ferrari prendo i punti della sosta migliore tra quelle di Alonso e di Raikkonen.
La pit crew non entra in gioco nel calcolo delle griglie di partenza.
Accorgimenti, strategie, investimenti
Per la pit crew non ci sono accorgimenti tecnici o strategie, ma ci sono gli investimenti.
L'investimento porta punti se almeno uno dei due piloti arriva in fondo alla gara, o se prima di ritirarsi almeno un pilota fa almeno una sosta.
La squadra dei meccanici non influenza la guida al limite, che continua a basarsi sull'affidabilità di pilota, telaio e motore.
Coefficienti di pista
Ai soliti tre coefficienti di pista si aggiunge anche quello della pit crew. Il coefficiente è più alto nelle piste dove in passato ci sono stati più pit stop ed è più basso dove ce ne sono stati di meno.
Asta
La fantascuderia è composta da: 2 piloti, 2 telai, 1 motorizzazione, 1 squadra di meccanici. Il totale dei crediti rimane sempre 100, ma le basi d'asta sono state abbassate per tenere conto del fatto che c'è un elemento in più da comprare.

Investimenti

Telaio
L'investimento sul telaio è diventato doppio, nel senso che vale per tutti e due i telai, un po' come l'investimento sul motore.
Livello +5
E' stato aggiunto un gradino in più, l'investimento di livello +5, per colmare il salto che c'era da +3 a +7.
Nuovi costi
Sono stati abbassati i costi degli investimenti. Per l'investimento singolo (ora possibile solo sui piloti) il massimo rimane 3 milioni, ma i costi intermedi scendono. Per l'investimento doppio scendono sia i costi intermedi che il costo massimo, che passa da 5 a 4 milioni.

Costo investimenti sul pilota
a: +1 a: +3 a: +5 a: +7
da: 0 380.000 1.100.000 1.960.000 3.000.000
da: +1 - 780.000 1.640.000 2.680.000
da: +3 - - 920.000 1.960.000
da: +5 - - - 1.100.000

Costo investimenti su telai, motore, meccanici
a: +1 a: +3 a: +5 a: +7
da: 0 510.000 1.480.000 2.630.000 4.000.000
da: +1 - 1.050.000 2.200.000 3.570.000
da: +3 - - 1.230.000 2.600.000
da: +5 - - - 1.450.000

9 commenti:

mauci ha detto...

Ottime novità!
Mauci Panthiana GP

Barildo ha detto...

Bello il quarto elemento, interessante, solo un'idea: perchè non si seleziona la miglior media dei pit di ogni pilota? In questo modo si avrebbe una miglior approssimazione della realtà nel senso che se su N pit il pit-crew ne sbaglia uno o più, questo può influire sul risultato della gara, sia nel GP vero che nel FantaGP. Per chi si ritira 0 punti anche per il pit.

Barilik-F1

Enrico ha detto...

Concordo su tutte le novita' introdotte.
Sui Meccanici pero' vorrei fare un paio di riflessioni.

Secondo me dare un valore al pit-crew pari agli storici (pilota-Telaio-Motore) e' un po' troppo.
Se prima avevamo una media di 3 come coefficiente dei tre valori, Io opterei magari per far valere il nuovo elemento uno 0,5 sul computo totale e non 1 portando a 3,5 il coefficiente totale anziche’ 4.
Per semplificare potrebbe piuttosto essere un valore fisso a 0,5,in quanto non vedo differenze di pista per questo elemento, i meccanici tendenziamente son bravi o meno bravi, non cambiano in base al circuito.
Questo perche' se penso che il motore/pilota/telaio incidono in maniera determinante sulla gara della propia fantascusderia, Un pit stop medio lento o veloce incide sulla prestazione ma secondo me non nella stessa maniera se paragonato agli altri elementi.
Da calcolare che con questo elemento a 1/4 del valore totale rende anche i risultati non leggibili piu’ in maniera chiara in base ai risultati in pista ( finche’ non vengono pubblicati questi tempi, non si sapra’ se si ha vinto, neppure con 2 elementi vincenti ).
Buona invece la possibilita’ di prendere magari la media del Pit piu’ veloce e il Pit piu’ lento ( solo 2 intendo) in modo che se la propia scuderia sminchia un pit stop, mi sballa la media.. e sminchi anche tu di rabbia sul divano..

:)

Alessandro ha detto...

Mi trovo d'accordo con Enrico sull'assegnare ai meccanici un peso un po' inferiore agli agli altri elementi schierati.
E sono dacordo invece nell'assegnazione dei coefficienti di pista al pit-crew, gare in cui c'è un solo cambio gomme non possono valere come quelle in cui ce ne sono 3. Un errore al pit può starci sempre e va premiato maggiormente il box che fa meglio quando ci sono tante soste.

A parte questo... sto letteralmente contando i MINUTI nell'attesa dell'inizio operazioni.

Cesare Cameroni ha detto...

Sulla media (o simili) in effetti sono d'accordo, terrebbe conto anche di eventuali errori che altrimenti non avrebbero peso.
Dubbio: gli stop & go, sarebbero da considerare nel calcolo della media o sarebbero da scartare? Visto che i meccanici non possono toccare la macchina io li scarterei.

Per quanto riguarda il coefficiente, io lo terrei variabile, non perche' cambi la bravura dei meccanici, ma perche' cambia il peso che hanno in gara. Spagna, Bahrain, Malesia, Ungheria, hanno una media attorno alle 70 soste a gara (da quando ci sono le Pirelli). All'estremo opposto abbiamo Austin, Monza e Monaco con una media attorno alle 30. Metterei un coefficiente piu' alto sulle prime e piu' basso sulle seconde.

Più complesso il discorso sul coefficiente medio della pit crew, se debba essere 1 o meno. Cambiare questo valore vorrebbe dire rivedere anche le basi d'asta e i costi degli investimenti, quando ormai siamo quasi pronti a partire (probabilmente l'asta inizia nel fine settimana). Sento anche Alessio cosa dice e vediamo.

Cesare Cameroni ha detto...

Ho sentito Alessio, c'è un problema pratico con le medie dei pit stop.
Sul sito ufficiale della F1 abbiamo solo il tempo, non il motivo della sosta. Riusciamo a togliere i drive through perché sono più veloci degli altri passaggi in pit lane. Quelli più lunghi, non sappiamo perché sono lunghi. Possiamo leggere la cronaca della gara, ma non ci sono tutti i dettagli di tutte le soste che avvengono.
Questo implica che non sempre sappiamo distinguere un errore del pilota o dei meccanici (che secondo me dovrebbe fare media) da un problema tecnico che ha richiesto una sosta per una riparazione o una sostituzione (che secondo me non dovrebbe fare media, perche' magari i meccanici sono stati molto bravi ma il tempo lungo pesa negativamente).
Prendendo il tempo migliore possiamo sostanzialmente ignorare i motivi della sosta. Perché anche se l'unica sosta fosse stata lunga, ai fini dei punteggi sarebbe meglio una sosta lunga che nessuna sosta valida.
Se invece facessimo la media (o simili) ci tornerebbe utile distinguere il motivo dello stop, perché se uno facesse una lunga sosta per un problema della macchina non sarebbe colpa né del pilota né dei meccanici.
L'idea quindi è di usare il risultato migliore.

Cesare Cameroni ha detto...

Ho parlato con Alessio anche della questione dei coefficienti.
Con coefficiente mediamente pari a 1 (come gli altri tre) la pit crew pesa per il 25%. Se poi consideriamo che per gli altri elementi ci sono anche bonus, accorgimenti e strategie, la percentuale scende ancora.
Visto che e' il primo anno della pit crew proviamo cosi', poi tiriamo le somme e vediamo se è il caso di fare degli aggiustamenti per il futuro.

Enrico ha detto...

Ripensandoci,effettivamente mi sembra sensato che il coefficiente Pit Stop, possa variare in base alla pista.
Sono un po' meno convinto di tenere il valore a 1 ( il 25%) .
So che non e' da me fare il conservatore, ma propio perche' era la prima stagione poteva essere un buon test iniziare "slow" ed eventualnete portarlo a 1 l'anno dopo ..
Ma va bene qualsiasi sia la vostra decisione, mi rimetto alla vostra esperienza.

speedy ha detto...

Anch'io come Enrico sono un po' dubbioso sul peso dato al Pit Crew, non si può pensare che un cambio gomme ben fatto valga quanto pilota, telaio e motore! Inoltre lascia molta incertezza sul l'esito del fantaGp in quanto non è molto immediato sapere subito al termine del Gp qual è stato il pit stop più breve. Cmq ormai per quest'anno proviamo così. Invece della media, lo risolverei prendendo il peggior risultato invece del migliore, così un errore anche di un pit Crew blasonato avrebbe il suo effetto.