E pensare che ero stato tutta la domenica in clausura per evitare pericolosi influssi esterni che mi potessero dare, non dico la classifica precisa ma un'idea di come era andato il GP di Nurgburgring! Alle 21, accendo quindi la TV sulla RAI e dopo interminabili serie di chiacchere e spot pubblicitari (mi sa che la RAI ha fatto un affare a non prendere i diritti sulla F1 in diretta, in pratica mette in GP nelle ore di più ascolto ed inserisce un numero di spot che in diretta non potrebbe inserire...) finalmente verso le 21.15 il GP di Germania inizia. Subito liquidato Hamilton dalle Red Bull, con Massa risalito alla sesta posizione, le cose si mettono molto bene per la nostra scuderia. Mentre mi assesto meglio sul divano per cogliere il momento propizio il telecronista annuncia che una macchina è in testa coda: non ci posso credere! Ancora una volta è Massa! Ancora una volta ha fatto tutto da solo! Mentre proferisco tutti gli accidenti possibili verso Felipe, penso che comunque il telaio non conta molto ed ho Webber ed il motore Red Bull in ottima posizione. Inoltre, anche la seconda guida Sutil ha guadagnato diverse posizioni. Passano pochi giri e succede l'incredibile: i meccanici Red Bull che un giro prima avevano messo 2 secondi per cambiare le gomme a Vettel, si addormentano sulla posteriore dx di Webber e, quel che peggio, preso dalla frenesia, l'uomo della paletta gli da il via libera, causando un incidente che poteva risultare fatale per un incolpevole operatore video, oltre ovviamente a minuti persi per Webber. Dopo nove giri è finito il mio GP!!
Webber verrà poi favorito da una successiva Safety Car (ancora un episodio grottesco che farebbe ridere se non fosse di una pericolosità incredibile, con una macchina ferma senza pilota che attraversa la pista incustodita) che gli permette di sdoppiarsi e di arrivare poi a punti.
Noi "limitiamo" i danni con un settimo posto ma siamo ormai fuori dalla lotta per i piloti e pericolosamente distanziati, seppur secondi, in quella costruttori. Fantaspezia dimostra di aver azzeccato il jolly giusto, puntando sulle Mercedes, che si dimostrano più veloci ed affidabili di quello che si pensasse.
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