Il terzo appuntamento stagionale della F1 arriva in Cina, sul circuito di Shanghai, l'ennesimo disegnato dall'architetto tedesco Hermann Tilke.
E' la classica pista che alterna a tratti guidati e lenti con grosse frenate e cambi di direzione altri velocissimi, come il rettilineo di 1.300 metri che sarà una manna per provare a fare un sorpasso, grazie al gioco delle scie ed all'effetto dell'ala mobile.
Molto probabilmente si potrebbe assistere ad un'altra gara bagnata, cosa che è frequentemente accaduta in Cina visto il periodo in cui adesso si disputa il Gran Premio e forse è questo il pensiero della Ferrari che si aspetta di fare un risultato col botto dopo l'inaspettata vittoria in Malesia.
Certo è che la McLaren sembra su un altro livello con entrambi i piloti, mentre Vettel sembra leggermente in difficoltà forse a causa di una Red Bull ancora non perfettamente a punto; Webber prosegue nel raccogliere preziosi punti che, se questa fosse una stagione molto equilibrata, potrebbero essere estremamente importanti nell'ottica del campionato. Alonso è la piacevole sorpresa di questo inizio campionato: forse sa di avere nelle mani una macchina che difficilmente diventerà molto competitiva e quindi sta sfoggiando tutto il suo talento ed i risultati si vedono. Contrariamente a Massa che pare più subire la F2012 che cercare di trovare una soluzione tecnica: ma ci sono piloti che non riescono proprio ad arrivare al limite se non sentono perfettamente la macchina e non ce l'hanno esattamente come il loro stile di guida richiede.
Le Mercedes sembrano molto competitive in prova ma soffrono ancora di un forte consumo e degrado delle gomme in configurazione da gara, il talento e la preparazione di Brawn e Schumacher probabilmente risolveranno questo problema, dipende dal tempo che ci impiegheranno vedere una Mercedes in lotta per il titolo o fare solo da comparsa.
La Lotus smebra avere una buona competitività e mi auguro che rimanga tale per l'intero arco della stagione: desidero solo che Grosjean inizi a terminare le gare e a non uscire di scena dopo pochissimi giri. Il diluvio iniziale di Sepang era preoccupante e purtroppo ho avuto ragione.
Per il resto del gruppo, la Malesia è stata un'ottima occasione per portare a casa risultati importanti, vedi la Sauber, o comunque molto utili come la Toro Rosso e la Force India.
Marussia, Hrt e Caterham rimangono sempre le sole a fare gara a sè, anche se la Caterham è quella che, grazie a Kovalainen, riesce a spiccare sulle altre, almeno nelle prove.
Sergio
team Shadow
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