Campionati

giovedì 26 maggio 2011

Roulette (russa?) a Montecarlo

La stagione della F1 arriva su uno dei tracciati più famosi e conosciuti al mondo: Montecarlo.
Una gara che si disputa su un circuito cittadino che oramai appare del tutto anacronistico se rapportato alle prestazioni delle moderne Formula 1.
Una pista di poco più di 3 km piene di curve e controcurve, un tunnel (caso unico) ed ampiezza della carreggiata davvero ridotta al minimo e che rende impossibile un sorpasso se non, almeno in parte, agevolato da chi sta davanti. Ma si tratta di una gara dal fascino tutto particolare, in cui il pubblico è davvero quasi a contatto con il circus, le macchine ed i piloti, una gara che tutti i piloti vorrebbero vincere per la notorietà che ciò comporta, e pure una grossissima occasione mondana per i VIP appassionati di corse.
Quest'anno con il rientro del KERS e la novità dell'alettone mobile si spera che la gara possa essere spettacolare e movimentata come quelle precedenti, ma è più probabile che entrambi i fattori finiranno per non influenzare il risultato perchè sul tracciato non ci sono rettilinei sufficientemente lunghi e staccate decise in cui fare sorpassi, anche a quelle condizioni. Il rettilineo principale, quello cioè che porta alla prima staccata della chicane di S.te Devote, è lungo poco meno di 400 metri e quindi appare del tutto improbabile che il KERS o l'ala mobile possano fare la differenza e permettere il sorpasso. Stesso discorso vale per la chicane del porto che segue il tunnel: strada molto stretta, vie di fuga praticamente inesistenti e lunghezza davvero ridotta sono un handicap serio ai due aiuti tecnici.
Le qualifiche saranno ancor di più importanti e forse determinanti per il risultato finale: molto spesso chi è partito in pole position ha vinto la gara con una certa facilità, anche se si è potuto assistere ad esaltanti rimonte dalle retrovie, come capito l'anno scorso ad Alonso, che partì in fondo allo schieramento causa l'incidente nelle ultime libere del sabato. Ma in questo campionato un conto è vincere ed un altro conto è ottenere un bel piazzamento dopo una rimonta: la soddisfazione sarà sicuramente maggiore ma visto nell'ottica di un campionato non sono un fattore positivo.
Gli appassionato aspettano una rimonta delle prestazioni della Ferrari, cosa che potrebbe accadere con una certa probabilità, considerando che le gomme da utilizzare saranno le soft e le super soft, le quali danno un buon rendimento alla vettura di Maranello. Mentre Red Bull e McLaren saranno le rivali di sempre in questa stagione per gli altri posti in alto della classifica.

Sergio
team Shadow

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