E finita come doveva finire, Hamilton campione reale, Rosberg campione nel Senna , Mercedes stra campione costruttori, MK1 Racing Team campione comodo nel Senna.
Per quanto riguarda il reale, non faccio mistero della mia viscerale simpatia e preferenza per il Luigino più veloce del mondo su quattro ruote, ma devo ammettere che l'antipatico Nico ha sfoderato una stagione ad altissimi livelli battendo il suo compagno proprio nel campo in cui era dato come super favorito, il giro secco, e dimostrando una freddezza e meticolosità nelle qualifiche che gli hanno dato una sicurezza inaspettata , mettendo in difficoltà psicologica il suo favoritissimo della vigilia compagno di squadra.
A parità di problemi tecnici, indubbiamente in gara Luigino é stato più performante, e soprattutto é stato molto più corretto in pista e nei corpo a corpo.
Un Hamilton alonsizzato, insomma, che si perde in qualifica ma che martella in gara.
Mi piace.
Notavo tra l'altro che il buon Lewis ha un record molto particolare: Da quando corre in formula 1 ha vinto sempre almeno una gara in ogni stagione .
Nel Senna riesco a portare a casa finalmente un titolo, il costruttori, sul quale avevo decisamente puntato già dopo poche gare vista l'iniziale schiacciante superiorità dei box Ferrari che avevano portato in alto il Button di bielle, e l'ottimo pacchetto Cocai con i due Mercedes e il motore Ferrari che nella prima parte di campionato era si sul fondo della buca, ma prima di iniziare a scavare.
Approfittando della novità regolamentare dell'investimento spalmato su entrambi i telai e dell'introduzione dei box, ed avendo Rosberg e Button e l'economico box Williams, ho deciso di puntare sul costruttori rinunciando un po' prematuramente al piloti.
Poi Cocai ha deciso di divertirsi un po' con la sua ormai famosa tattica spregiudicata della guida al limite , incappando in qualche ritiro che mi ha fatto avvicinare ed addirittura superarlo, salvo poi farmi tornare nei ranghi adottando una condotta più ortodossa nella seconda e ultima parte della stagione.
In conclusione è stato per me comunque un grande anno di F1 : primo titolo costruttori e vittoria del mio pilota preferito.
Dam Ross
MK1 Racing Team
giovedì 4 dicembre 2014
Finalmente la vittoria!
La stagione 2014 è stata senza dubbio piuttosto impegnativa e avara di risultati per la Rackham. La promettente compagine iniziale di Raikkonen più Raikkonen e Button più Massa con motore Sauber e box Mercedes, si è ben presto rivelata molto al di sotto le aspettative, in particolare per quanto riguarda i tre elementi Ferrari.
Nonostante un buon inizio di Button in Australia, le prime cinque gare sono state un supplizio con un solo arrivo a punti. Già dopo il primo GP si era intervenuti per cambiare motorizzazione e dopo altri due si era deciso di puntare su Button e mollare Raikkonen recuperando soldi nel mercato infrastagionale, ma i risultati tardavano ad arrivare.
Solo dopo aver provveduto a sostituire anche il costoso e poco competitivo box Mercedes con il più economico Williams le cose hanno iniziato ad ingranare, con tre arrivi a punti in sei gare. Non sono stati grandissimi risultati in termini assoluti ma i due terzi posti ottenuti dopo un inizio di stagione così disastroso hanno quantomeno segnato un cambio di tendenza.
Nella seconda metà della stagione, con il progressivo miglioramento della McLaren e l'accumularsi degli investimenti, siamo arrivati ad entrare costantemente in zona punti: dall'Ungheria a Singapore non abbiamo mai fatto peggio della sesta posizione, mentre dal Giappone al Brasile abbiamo ottenuto tre seconde posizioni e un quarto posto.
Per l'ultima gara è finalmente arrivata la ciliegina sulla torta, la prima e unica vittoria stagionale.
Il risultato di Abu Dhabi è stato importante per tanti motivi:
Il obiettivo che ci eravamo posti nel finale di stagione di agguantare la quinta posizione in classifica costruttori di McAlex, che a cinque gare dalla fine era davanti a noi di ben 77 punti, non è stato raggiunto per un soffio: abbiamo pareggiato il punteggio arrivando ad un totale di 202 come la fantascuderia trentina, ma siamo rimasti sesti per il minor numeri di vittorie.
Ora avanti tutta verso il 2015, dove vedremo cosa ne sarà del quarto elemento, novità del 2014 al centro di molte discussioni sul blog.
Cesare
Rackham le Rouge
Nonostante un buon inizio di Button in Australia, le prime cinque gare sono state un supplizio con un solo arrivo a punti. Già dopo il primo GP si era intervenuti per cambiare motorizzazione e dopo altri due si era deciso di puntare su Button e mollare Raikkonen recuperando soldi nel mercato infrastagionale, ma i risultati tardavano ad arrivare.
Solo dopo aver provveduto a sostituire anche il costoso e poco competitivo box Mercedes con il più economico Williams le cose hanno iniziato ad ingranare, con tre arrivi a punti in sei gare. Non sono stati grandissimi risultati in termini assoluti ma i due terzi posti ottenuti dopo un inizio di stagione così disastroso hanno quantomeno segnato un cambio di tendenza.
Nella seconda metà della stagione, con il progressivo miglioramento della McLaren e l'accumularsi degli investimenti, siamo arrivati ad entrare costantemente in zona punti: dall'Ungheria a Singapore non abbiamo mai fatto peggio della sesta posizione, mentre dal Giappone al Brasile abbiamo ottenuto tre seconde posizioni e un quarto posto.
Per l'ultima gara è finalmente arrivata la ciliegina sulla torta, la prima e unica vittoria stagionale.
Il risultato di Abu Dhabi è stato importante per tanti motivi:
- è stata l'ottantesima vittoria complessiva della Rackham, che così torna in vetta alla classifica per numero di fantaGP vinti a pari merito con I Magnifici Due;
- ci ha permesso tornare in vetta anche alla classifica per punti totali conquistati, anche se Speedy Gonzales e I Magnifici Due ci inseguono da molto vicino;
- è stata la nostra prima vittoria ottenuta in questo fantaGP
Il obiettivo che ci eravamo posti nel finale di stagione di agguantare la quinta posizione in classifica costruttori di McAlex, che a cinque gare dalla fine era davanti a noi di ben 77 punti, non è stato raggiunto per un soffio: abbiamo pareggiato il punteggio arrivando ad un totale di 202 come la fantascuderia trentina, ma siamo rimasti sesti per il minor numeri di vittorie.
Ora avanti tutta verso il 2015, dove vedremo cosa ne sarà del quarto elemento, novità del 2014 al centro di molte discussioni sul blog.
Cesare
Rackham le Rouge
lunedì 1 dicembre 2014
Come previsto è arrivata l'onda lunga
Come avevo previsto analizzando i grafici dei punti pilota e dei guadagni della scuderia ad ogni gara si nota l'onda lunga su due periodo, in mezzo tra i due sembra intravedersi un terzo periodo, ma la media è abbastanza bassa è solo che locchio viene colpito dal picco. Ad ogni modo il team Cocai Sport è riuscito a portare a casa il titolo piloti del campionato Senna, ma devo dire che MK1, vincitore del titolo costruttori, ha dato un bel po' di filo da torcere. Se Damiano fosse stato più accorto nello scegliere gli accorgimenti per le ultime tre gare avrebbe vinto.
Altra menzione per Casanova Project che è riuscita a fare una grandiosa rimonta sia per il titolo piloti arrivando terzo ad una manciata di punti dal secondo, che per il titolo costruttori ad un soffio dal gradino più basso del podio.
Quest'anno nel mio team è mancata completamente la seconda guida, non solo in termini di punti ma soprattutto ini termini di mancato guadagno dagli sponsor: la Caterham è stata una vera ciofeca con tanto di assenza ai gp per mancanza fondi, mi dispiace solo per Kobayashi che ritengo meriti molto di più.
Damiano sta già spingendo per riscuotere la pizza premio offerta dagli ex De Angelis, in quanto vittorioso di uno dei due titoli, se avesse vinto entrambi avrebbe cenato gratis.
Resto ora in attesa delle novità per il regolamento del prossimo anno, in particolare sui box.
Cristiano aka Argo
Cocai Sport team
Altra menzione per Casanova Project che è riuscita a fare una grandiosa rimonta sia per il titolo piloti arrivando terzo ad una manciata di punti dal secondo, che per il titolo costruttori ad un soffio dal gradino più basso del podio.
Quest'anno nel mio team è mancata completamente la seconda guida, non solo in termini di punti ma soprattutto ini termini di mancato guadagno dagli sponsor: la Caterham è stata una vera ciofeca con tanto di assenza ai gp per mancanza fondi, mi dispiace solo per Kobayashi che ritengo meriti molto di più.
Damiano sta già spingendo per riscuotere la pizza premio offerta dagli ex De Angelis, in quanto vittorioso di uno dei due titoli, se avesse vinto entrambi avrebbe cenato gratis.
Resto ora in attesa delle novità per il regolamento del prossimo anno, in particolare sui box.
Cristiano aka Argo
Cocai Sport team