I box: Capitolo 1.1

Volevo fare un chiarimento su le implicazioni del considerare anche i tempi peggiori per i pit-stop.

Come accennavo nel pit-stop si possono verificare casi quali il famoso "dado che non si avvita" che è effettivamente un problema di pit-stop e quindi giustamente andrebbe considerato per una classifica relativa alle prestazioni dei box, ma lo stesso problema va ad impattare anche sulle prestazioni dell'elemento pilota/telaio che potenzialmente potrebbe perdere posizioni per via del tempo perso ai box. Questa precisazione serve per chiarire il caso in cui una prestazione ai box è vittima di un cambio di alettone a causa di un incidente, questo perché c'è chi potrebbe sollevare la questione che non si dovrebbe considerare tale pit-stop per la misura delle prestazioni dei box, in quanto il cambio di alettone è conseguenza di un incidente in pista e quindi dovrebbe essere considerato solo per la componente telaio in primis e poi pilota. Ovviamente sappiamo tutti che non si può scindere il caso per la componente pilota e quella telaio e tutti lo accettiamo come caratteristica del fanta gioco, diversamente si potrebbe osservare che "basta non considerare un pit-stop se c'è stato un cambio alettone". Ipotizziamo che sia possibile fare una tale distinzione, ma come ci si dovrebbe comportare se è l'unico pit-stop? Aggiungiamo l'eccezione di non considerarlo a meno che non sia l'unico? Non lo consideriamo e basta e quindi è come se non ne avesse fatti, tanto c'è comunque una seconda auto a partecipare al calcolo dei box. Secondo me ci si complica solo la vita per una disquisizione "sul sesso degli angeli". Mi spiego meglio: accettiamo tutti il fatto che un problema prettamente si una componente influisca anche sulle altre, si veda il tempo perso per un dado ai box che influenza pilota, telaio e motore, quindi se si decide di considerare anche i tempi peggiori vanno considerati tutti indipendentemente dalle cause.

Cristiano aka Argo
Cocai Sport team