BUTTON TORNA SUL PODIO!

Dopo la battuta di arresto subita nel FantaGp d'Italia, la scuderia Speedy Gonzales arriva a Singapore conscia che in mancanza di un buon risultato, specialmente nei confronti di Vettel di Panthiana, le ritrovate velleità di conquistare il titolo mondiale piloti, grazie alle tre vittorie conquistate dal nostro pilota Button, sarebbero di nuovo vanificate. Nelle qualifiche siamo di nuovo in prima fila ma purtroppo dietro al nostro avversario più temibile. Inoltre e' poco probabile che le Force India si riescano a confermare al sesto posto in gara e su un miglioramento del nono posto di Schumacher c'è poco da far affidamento. L'inizio della gara conferma le nostre ipotesi con Hamilton e Vettel in fuga e Schumi e Di Resta che perdono qualche posizione. La buona notizia viene da Button che supera Maldonado salendo al terzo posto provvisorio. Poi succede di tutto: Hamilton si ferma per un problema al cambio e con lui Vettel di Panthiana perde il primo posto provvisorio. Poi inizia la girandola delle Safety Car e quando ormai pensavo di poter portare a casa la vittoria Schumi guarda bene di replicare il tamponamento di Perez dell'anno scorso colpendo stavolta l'incolpevole Vergne (sfiorando Perez!) ed andando a rovinare la grande prova degli altri elementi, Button secondo e Di Resta quarto con il motore Force India. Si conferma la totale indifferenza della prestazione di Schumacher nell'economia della squadra anche se quei 2/3 punti gp potevano darci la vittoria! Alla fine siamo secondi, e soprattutto guadagniamo otto punti in classifica su Vettel ritrovandoci a braccetto in classifica con Raikkonen di Barilik che vince la gara. Rimane però una grande occasione persa, poteva essere un'incredibile vittoria e potevamo guadagnare altri sette punti, mettendo veramente in discussione la leadership di Panthiana. Facendo un'analisi a ritroso invece di fatto siamo tornati indietro di due GP, avendo semplicemente annullato i punti persi nel GP d'Italia. Dovremo fare molto di più per riuscire a recuperare questi 25 punti che ci separano dalla vetta. Intanto, con una mossa a sorpresa, il Patron ha anticipato la Mercedes appiedando Schumacher e sostituendolo con Rosberg che, seppur quasi mai brillante, sinora ha ottenuto risultati in media migliori e soprattutto costanti (speriamo di non gufarci contro...) rispetto al Kaiser. Potrebbe essere la mossa decisiva che ci assicura quei 4-5 punti GP in più necessari per fare il salto di qualità. Aiuta anche il fatto che il calendario quest'anno è lunghissimo (venti gare) con ancora sei gare da correre che ci permettono di sperare nell'incredibile rimonta (mi sembra che nonostante siamo ancora quarti in classifica, Maurizio di Panthiana tema il nostro rientro più degli immediati inseguitori...)