Campionati

mercoledì 4 luglio 2012

Arriva la svolta?

Un GP d'Europa disputato a Valencia che, nella realtà, va al di là delle aspettative degli appassionati e degli esperti.
Alonso azzecca la seconda vittoria stagionale e prende la testa della classific piloti con una certa decisione, grazie anche al doppio stop di Hamilton e Vettel, sfortunati protagonisti di una gara stranamente intensa ed emozionante come quasi mai vista sul tracciato spagnolo.
Per ilresto bisogna dire che questo campionato di F1 è molto equilibrato e nessun team riesce a prendere il sopravvento deciso sugli altri, anche se, ad esser sinceri, la Red Bull aggiornata e nelle mani di Vettel sembrava nuovamente essere tornata imbattibile ed infallibile. Stranamente è accaduto un guasto tecnico che le ha tarpato le ali, permettendo agli avversari o di portare a casa punti pesanti o di avvicinarli in classifica.
Nella FF1, invece, il campionato sembra saldamente nelle mani di Hamilton, mentre un bel gruppo di inseguitori non riesce a dare uno scossone alla classifica e nemmeno a ridurre decisamente lo svantaggio che, per ora, non è ancora da considerare incolmabile.
Il team Shadow alterna ottime prestazioni, come il secondo posto in Canada, ad altre decisamente negative, come in questo GP dove i due piloti si sono nuovamente piazzati agli ultimi due posti della classifica finale.
E questa è una situazione da cui difficilmente si potrà uscire, proprio a causa dell'elevato equilibrio dimostrato in pista, oltre che dal fatto che i migliori elementi sono ovviamente accasati e difficilmente verranno liberati. Non resta quindi che sperare in un livellamento verso l'alto delle prestazioni dei propri elementi, considerando che nella prossima gara parecchie squadre porteranno ulterioriaggiornamenti, al rientro in Europa dopo la trasferta americana.
Nella classifica a squadre la Shadow è desolatamente all'ultimo posto, anche se bisogna dire che il distacco dalle posizioni migliori non è altissimo; il fatto di avere un secondo pilota, Massa, decisamente sottotono e che porta pochissimi punti in classifica è un grosso handicap, mentre le prestazioni ed i risultati di Grosjean sono senz'altro in linea con le aspettative nei suoi confronti.
L'intento è ovviamente quello di risalire decisamente in classifica e di puntare alle prime tre posizioni, considerando che, sia in quella piloti che in quella a squadre, la prima posizione è decisamente lontana e solo matematicamente ed ipoteticamente raggiungibile: la cosa migliore è di rimanere con i piedi ben piantati per terra e di lavorare in modo che ogni gara possa portare il miglior risultato possibile per la squadra e per i piloti, cercando la massima affidabilità.
Il prossimo GP di Inghilterra, sulla ec velocissima pista di Silverstone, potrebbe dare altri risultati a sorpresa, in questo caso per il meteo che in quella regione ed in questo periodo è sempre variabile e tendente, come da consuetudine, al piovoso o al solare nel giro anche di pochi minuti.

Sergio
team Shadow

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