Il borsino dei Team Manager

Il podio del Fanta GP di Silverstone per il campionato De Angelis non è stato stravolto dalla pioggia come successe già in Canada, ma dalle scelte tecniche dei suoi Team Manager, che più o meno involontariamente hanno creato una classifica inedita dietro all’oramai non sorprendente Vettel, qui alla sua settima vittoria.

La classifica delle loro prestazioni:

Cristiano (Cocai Sport Team). Iniziando un campionato fuori logica con una prima squadra tutta di elementi di serie c ma dopata di 21 punti, si ritrova per il gioco del mercato infrastagionale con pilota e telaio Rosberg. A dispetto dell’inizio in sordina si ritrova quindi a competere testa a testa con le macchine più blasonate. A Silverstone sullo schieramento parte quarto in virtù degli investimenti massivi sul telaio, che in questo gran premio aveva l’altissimo peso di 1,5. La guida al limite è fondamentale per la conquista del secondo gradino del podio, grazie anche alle due posizioni guadagnate da Rosberg. Non si guadagna il punteggio pieno per non aver giocato il tutto per tutto con il bonus sorpassi sul pilota e sul telaio. Voto 9 ^

Alessandro (Team Bielle Roventi). Grazie all’ennesima pole position di Webber, un doppio investimento sulla aerodinamica e la quarta posizione di Button conquista la pole nel fanta gioco con quasi 60 pti. Poi in gara Button viene tradito dal cambio ruote ed il conseguente ritiro lo fa giungere comunque quarto: fa pensare cosa avrebbe combinato con tutto il terzetto al traguardo. A lui il merito di non aver giocato la guida al limite, il che gli permette di tornare secondo in classifica piloti. Voto 7 =

Damiano (MK1 Racing Team). Un fanta GP tutto da dimenticare per l’unico team che fino ad ora aveva impensierito Casanova PT. E’ tradito dall’incidente di Button ma c’è molto del suo in questa defaiance . Primo errore: non investe correttamente sul telaio come fanno i suoi colleghi ma distribuisce i fondi in aerodinamica, sospensioni e fondopiatto, il che gli vale solamente un terzo posto in griglia di partenza. Sbaglia nuovamente giocando una guida al limite in questo GP bagnato (non valutando il rapporto rischi/vantaggi nettamente a favore di Cocai e Casanova che hanno dalla loro terzetti pilota-centrici): questa scelta non solo non lo piazza all’arrivo ma gli fa perdere la seconda posizione nella classifica piloti. Voto 4 v

Davide (Red Dart), Checca (Mercabelli Fashion), Leonardo (Clint Grand Prix). Ognuno di loro ha almeno un elemento Ferrari. Per impegni mancano i giusti investimenti perdendo la possibilità di aggiudicarsi i gradini più alti del podio. Senza voto ?

Giovanni (Casanova Project Team). Vince e consolida la testa in entrambe le classifiche. Senza prezzo =)

Ing. John Bellanton

TM Casanova Project Team







Foto 1. Il muretto Casanova PT