Campionati

martedì 29 marzo 2011

Tipi d’asta e strategie possibili

Prima di analizzare il nuovo limiti sul ribasso per la fase d’asta iniziale, voglio fare un passo indietro e mettere giù qualche punto che secondo me è utile per capire se le soluzioni trovate sono effettivamente un miglioramento.

Nella fanta formula uno si devono fare gli acquisti per le fanta scuderie con un insieme limitato di elementi disponibili nel mercato, si decide che tutti hanno lo stesso budget per fare tali acquisti.
Si può scegliere un soluzione di asta con offerta unica in busta chiusa, a mio parere una forma d'asta buona solo per vendere gli appalti.
Si sceglie quindi un asta a rilanci successivi, il che porta a dover stabilire una base d'asta.

Primo problema: cosa fare se nessuno vuole comprare per il valore della base?

Due possibilità:

  • si sceglie di non variare la base d'asta quindi se nessuno compra l'elemento questo sarà disponibile nel mercato infrastagionale con le relative regole di valutazione/svalutazione;
  • oppure si decide di abbassare la base d'asta.
Permettendo i ribassi si da modo di attuare le seguenti strategie:
  • cercare di ritardare quanto più possibile il ribasso per ridurre il numero di rilanci possibili quando l'elemento avrà un prezzo interessante in modo che non salga troppo;
  • rallentare il ribasso per vedere il reale interesse degli altri giocatori;
  • rallentare il ribasso per cercare di bloccare qualche giocatore impedendogli di arrivare alla prima gara con tutti gli elementi;
  • rallentare il ribasso per cercare di avere più strade aperte possibili il più al lungo possibile;
  • cercare di speculare quanto più possibile visto che i soldi sono una parte importante durante il campionato, soprattutto se si vuole partecipare al mercato infrastagionale;
  • poter partecipare contemporaneamente a più gare in modo da interferire con gli altri giocatori e/o decidere all’ultimo su quale elemento puntare definitivamente.
Per tutte queste strategie è necessario che ci siano un numero sufficiente di ribassi, soprattutto in relazione al numero di sessioni disponibili per l'asta, ma anche dei giocatori con propensione al rischio (altrimenti nessuno rilancerebbe solo per far aumentare il prezzo non essendo interessato all’acquisto).
Per la propensione al rischio si può solo cambiare i giocatori :-), mentre se si hanno a disposizione solo 2-3 ribassi ogni forma di rallentamento è inutile, in quanto:
  • ci sarà comunque molto tempo per rilanciare quindi il blocco è impossibile;
  • non ci sono abbastanza giri per capire gli interessi degli avversari;
  • le strade si chiudono in fretta, e di conseguenza anche l'asta che si concluderà molto velocemente a dispetto del numero di sessioni disponibili (partendo da basi alte, si possono fare pochi rilanci, ecc.).

Dalla mia esperienza dello scorso anno ho capito che molto probabilmente serve un limite al ribasso, ma nel decidere tale limite penso si debba tenere in considerazione quanto sopra.

Nel prossimo articolo parlerò del limite e dell’esperienza di quest’anno del campionato De Angelis.

2 commenti:

  1. cristiano hai probabilmente una grossa fetta di ragione.
    però non tieni conto di un dato fondamentale: il numero di partecipanti. per come sono oggi come oggi i valori in campo nella formula 1reale, 7 fanta team sono troppo pochi e viene pertanto a mancare il meccanismo di domanda/offerta che per sua natura anima il mercato e l'asta.
    con questi numeri bene o male tutti riescono a portarsi a casa almeno un paio di elementi di fascia a, a parte te che l'hai deciso deliberatamente.
    almeno con i ribassi controllati siamo riusciti ad evitare che elementi come schumacher, webber o heidfeld venissero via a 5 o addirittura 1 per poi avere squadre anomale come cocai l'anno scorso che aveva numerosi elementi di classe a e una infinità di crediti per fare investimenti su elementi giá forti in partenza.
    credimi, se fossimo in nove la storia sarebbe ben diversa.

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  2. Affronterò il numero di partecipanti in più avanti, è un argomento su cui devo approfondire alcuni concetti di mercato concorrenziale, saturazione del mercato, e relativi modelli matematico-statistici (tutta roba dell'università che dovrò rivedere, sempre che riesca a trovare gli appunti dell'epoca, per tutto il resto c'è wikipedia ;-) ).

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